Covid-19 e quarantena: chiarimenti sulla tutela della malattia

Con il  messaggio 9 ottobre 2020, n. 3653,  l’ INPS,  ha  fornito indicazioni operative e chiarimenti per i lavoratori che hanno diritto  alla   tutela previdenziale della malattia.

Infatti, l’ INPS precisa che nell’ attuale contesto emergenziale si sono attivate modalità alternative di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, come il lavoro agile o lo smart working

Quindi, in questo ambito, relativamente alla quarantena e alla sorveglianza precauzionale, l’Istituto precisa che non è possibile ricorrere alla tutela previdenziale della malattia o della degenza ospedaliera nei casi in cui il lavoratore in quarantena o in sorveglianza precauzionale perché soggetto fragile continui a svolgere, sulla base degli accordi con il proprio datore di lavoro, l’attività lavorativa in modalità smart working presso il proprio domicilio. In questa circostanza, infatti, non ha luogo la sospensione dell’attività lavorativa con la relativa retribuzione.

In caso di malattia conclamata, invece, il lavoratore è temporaneamente incapace al lavoro, con diritto ad accedere alla corrispondente prestazione previdenziale, compensativa della perdita di guadagno.

Scarica il messaggio numero 3653 del 09-10-2020