Pensioni scuola 2021: entro 7 dicembre le domande online
Il Ministero dell’ Istruzione, con la circolare n. 36103 del 13 novembre , ha dato indicazioni circa le modalità di domanda di pensione (cessazione dal servizio) del personale scolastico per l’ anno 2021, in attuazione del D.M. n. 159 del 12 novembre 2020.
Per quanto riguarda i dirigenti scolastici che intendono cessare il proprio servizio il 1 settembre 2021, le domande devono essere inviate entro il 28 febbraio 2021, come prevede l’art. 12 del CCNL firmato nel 2010.
Mentre per il personale docente, A.T.A ed educativo, il termine ultimo è invece quello del 7 dicembre 2020, con effetti anche qui a partire dal 1 settembre 2021. Questo termine deve essere rispettato anche da chi possiede i requisiti per la pensione anticipata (donne: 41 anni e 10 mesi, uomini: 42 anni e 10 mesi, senza aver ancora compiuto 65 anni) e richiede la trasformazione del rapporto di lavoro in part-time, purchè si rispettino le condizioni del decreto n. 331 del 1997, del Ministero per la Funzione Pubblica.
Le domande dovranno essere inviate tramite le rispettive istanze online Polis sul sito del Ministero dell’Istruzione: una con le tipologie di domande ordinarie (opzione donna, riconoscimento requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021, domanda in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto e domanda di cessazione del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti) e l’ altra riguardante quota 100.
Solo per il personale che lavora all’ Estero e per le province di Trento, Bolzano e Aosta la richiesta di cessazione dal servizio può essere presentata anche in modalità cartacea, così come per le domande di trattenimento al servizio (art.1 comma 257 legge n.208 del 2015, poi modificato dall’ art.1 comma 630 legge n.205 del 2017), sempre entro il termine del 7 dicembre 2020.
Le domande presentate dopo questa data non saranno accolte.
Successivamente, l’ esito della valutazione dell’ Inps di ogni singola richiesta verrà comunicata a ogni lavoratore entro il 24 maggio 2021, previa sistemazione dei conti assicurativi dei dipendenti anche attraverso la collaborazione e l’ intervento del datore di lavoro: se normalmente lo scambio di informazioni tra Istituti scolastici e Pubbliche Amministrazioni avverrebbe attraverso l’ applicativo Passweb, quest’ anno, in relazione all’ emergenza sanitaria in atto, è consentito l’ uso (settimanale) del sistema SIDI, che permetterà alle scuole di inviare all’ Inps entro il 5 febbraio 2021 i dati richiesti su ogni singolo docente/A.T.A che ha fatto domanda di pensionamento, in modo da evitare ritardi nell’ erogazione della prestazione pensionistica.
In ogni richiesta di cessazione di servizio deve essere inoltre specificato se, in caso di mancanza dei requisiti, si vuole comunque cessare l'attività o se si preferisce rimanere in servizio.
Qualora siano rispettati i requisiti, le domande di pensione devono essere inviate direttamente all’ Ente Previdenziale attraverso 3 modalità:
- Online, registrandosi sul sito internet
- Attraverso il Contact Center Integrato
- Tramite i Patronati, gratuitamente
Non verrano accettate le modalità analogiche/cartacee.
Secondo l’ art. 257 della legge n. 208 del 2015, poi modificato dall’ art. 1 comma 630 della legge n. 205 del 2017, il personale scolastico impegnato in particolari progetti internazionali svolti in lingua straniera, per agevolare la continuità didattica, può rimanere in servizio retribuito per non più di 3 anni. Mentre per quanto riguarda l’ accesso all’ APE sociale gli interessati potranno presentare domanda di cessazione dal servizio, previa autorizzazione dell’ Inps, entro il 31 agosto 2021, così come i lavoratori beneficiari della pensione anticipata (lavoratori precoci).