Premio nascita: adozioni, gravidanza e affidi plurimi
Secondo le circolari Inps del 27 febbraio 2017, n. 39 e del 16 marzo 2017, n. 61, il premio alla nascita è un’erogazione economica di 800 euro riconosciuta, su richiesta, alla futura madre:
- all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza,
- a nascita avvenuta (anche se prima dell’ottavo mese),
- in caso di adozione di minorenne, nazionale o internazionale,
- nei casi di affidamento preadottivo, nazionale o internazionale
- se, maturato il requisito del settimo mese di gravidanza, si verifichi un’interruzione della stessa (circolare Inps n. 78 del 2017)
Tra i requisiti di base della madre c’è inoltre la residenza in Italia, la cittadinanza italiana o comunitaria (le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane) o permesso di soggiorno UE per lungo periodo (art.9 Decreto Legislativo n.286/1998). La domanda va presentata dopo il compimento del 7° mese di gravidanza, completa di certificazione sanitaria rilasciata dal medico specialista del SNN e data presunta del parto. Se la domanda invece è presentata in relazione al parto, la madre dovrà autocertificare la data del parto e le generalità del nascituro
Il messaggio Inps n. 4252 del 13 novembre chiarisce poi che non si possono fare due richieste per lo stesso figlio (ad esempio all’ottavo mese e poi alla nascita), aggiungendo anche dettagli circa la presentazione della domanda per gravidanza plurima (gemellare); in questo caso si può fare richiesta:
- al compimento del settimo mese, selezionando l’evento: “Compimento del 7° mese di gravidanza” sul sito Inps. In esito al parto gemellare, la richiedente dovrà poi presentare un’altra domanda con le informazioni relative a tutti i gemelli. Infatti questa domanda permette di beneficiare solo di una quota di premio nascita (quindi 800 €), e per averle entrambe bisognerà presentare ulteriore domanda al momento della nascita
- a parto avvenuto, selezionando l’evento: “Nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza)” e indicando direttamente il codice fiscale di tutti i gemelli. In questo caso si riceveranno tanti premi alla nascita quanti sono i gemelli.
Ricapitolando quindi il premio alla nascita, se richiesto durante la gravidanza, è uno solo, indipendentemente da quanti sono i figli; diversamente invece, se richiesto successivamente al parto, riflette il numero dei gemelli appena nati.
Nel caso di affidamento o adozione plurimi di minorenni, è possibile presentare un’unica domanda con le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure presentare una domanda per ogni minorenne adottato o affidato. Alla richiedente, se ha i requisiti, spettano tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati. In particolare, in questo caso, secondo la circolare INPS n. 47/2012, se la richiedente non allega alla domanda il provvedimento giudiziario (sentenza definitiva di adozione o provvedimento di affidamento) è necessario che nella domanda siano riportati gli elementi (sezione del tribunale, la data di deposito in cancelleria ed il relativo numero) che consentano all’Inps di accedere lo stesso al provvedimento. La cittadina non comunitaria deve anche allegare gli estremi del permesso di soggiorno.
La domanda in tutti i precedenti casi va inoltrata per via telematica tramite l’app “INPS Mobile, sito Inps oppure beneficiando dei servizi gratuiti di un Patronato.