Ape sociale 2021: domanda entro il 31 marzo

La domanda di riconoscimento dei requisiti per l’Ape Sociale 2021 va presentata entro il 31 marzo dell’anno in corso. La Legge di Bilancio 2021 (n.178/2020) ha infatti prorogato quest’ erogazione sperimentale, destinata a particolari categorie di lavoratori, fino al 31 dicembre 2021, ed il 31 marzo termina la prima fase di presentazione della domanda.

Che cos’è l’Ape Sociale 2021

L’ Ape Sociale è un’ indennità mensile a carico dello Stato erogata dall’ INPS a soggetti che abbiano compiuto almeno 63 anni d’età e si trovino in particolari condizioni, tra cui non essere già titolari di pensione, né in Italia né all’Estero. L’ Ape sociale è corrisposta, comunque, previa domanda di riconoscimento dei requisiti in possesso e fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia o anticipata, oppure di qualsiasi altro trattamento previdenziale o di sostegno al reddito spettante in base all’età e alla condizione lavorativa.

A chi spetta l’Ape Sociale 2021: i requisiti

L’Ape Sociale 2021 spetta a quei lavoratori e a quei soggetti che abbiano i seguenti requisiti:

  • almeno 63 anni di età;
  • almeno 30 anni di anzianità contributiva; per i lavoratori che svolgono le attività gravose, l’anzianità contributiva minima è di 36 anni;
  • per le donne con figli, i requisiti contributivi richiesti sono ridotti di 12 mesi per ogni figlio, per massimo due anni totali;
  • non essere titolari di alcuna pensione diretta.

Inoltre, i beneficiari si trovano in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa, risoluzione consensuale (art. 7, legge 15 luglio 1966, n. 604) o scadenza del termine del contratto di lavoro a tempo determinato.
Ne può fare richiesta anche chi, da almeno 6 mesi, assiste il coniuge o un parente di primo grado convivente affetto da handicap grave (art. 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104)
oppure un parente di secondo grado convivente, se i suoi genitori o il coniuge abbiano compiuto i 70 anni di età oppure siano affetti da patologie invalidanti o deceduti/mancanti.
L’ Ape Sociale spetta anche a chi ha una riduzione della capacità lavorativa accertata, superiore o uguale al 74% (sempre con almeno 30 anni di anzianità contributiva) oppure, in quanto lavoratore dipendente con almeno 36 anni di anzianità contributiva, ha 7 degli ultimi 10 anni impiegati in attività gravose come attività nell’industria estrattiva, conciatori pelli, conduttori camion e mezzi pesanti etc.

Durata e importo dell’Ape Sociale 2021

L’ Ape Sociale 2021 è erogata mensilmente per la durata di 12 mensilità all’ anno, fino al raggiungimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia, o fino al conseguimento di un trattamento pensionistico diretto anticipato o conseguito anticipatamente rispetto all’età per la vecchiaia. L’ importo mensile non può superare i 1500€ e non è rivalutato, né integrato al trattamento minimo.

Compatibilità dell’Ape Sociale 2021 con altri sostegni al reddito

L’ indennità Ape Sociale 2021 non è compatibile con i trattamenti di sostegno al reddito connessi allo stato di disoccupazione involontaria, con l’ assegno di disoccupazione (ASDI) o con l’ indennizzo per la cessazione dell’ attività commerciale.

Presentazione domanda Ape Sociale 2021

La presentazione della domanda di riconoscimento dei requisiti per beneficiare dell’ Ape Sociale 2021 va inviata all’Inps entro il 31 marzo 2021, anche attraverso i servizi gratuiti del Patronato Inpas.
Contestualmente, il soggetto già in possesso di tutti i requisiti previsti, compresa la cessazione dell’ attività lavorativa, può presentare la domanda di accesso alla prestazione Ape Sociale 2021 sempre entro la stessa data. Una volta accettata la richiesta da parte dell’Inps, entro il 31 dicembre 2021 è comunque possibile presentare domanda ufficiale di accesso alla prestazione.

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