Riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021

Per le pratiche di riscatto a fine pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021 l’Inps ha messo a disposizione un nuovo portale unico, ad accesso unificato, utile anche all’intermediazione del Patronato, e di facile fruizione anche attraverso smartphone e tablet. Questo è quanto comunicato dalla circolare Inps n.46 del 22 marzo 2021.

Chi può inviare la domanda di riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021: i requisiti

La domanda di riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021 può essere inviata da lavoratori con i seguenti requisiti:

  • Iscritti alla Gestione Privata;
  • Iscritti alla gestione Pubblica.

Si tratta di riscatti per periodi per i quali non era previsto l’obbligo di versamento contributivo (come la laurea o altri titoli di studio equivalenti), ma anche di riunire, mediante trasferimento, tutti i periodi contributivi presso un’ unica gestione, allo scopo di ottenere una sola pensione.

Le modalità per l’invio della domanda di riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021

Per l’invio della domanda di riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021 le modalità riguardano solo l’inoltro telematico; le richieste presentate in forma diversa da quella telematica non saranno procedibili.
Solo per quanto riguarda alcune tipologie di domanda di riscatto o ricongiunzione non presenti sul nuovo portale (come ad esempio l’invio, da parte dei datori di lavoro, della richiesta di riscatto e di ricongiunzione di periodi utili al conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia, precedenti all’accesso ai Fondi di solidarietà bilaterali) sarà ammessa ancora la modalità cartacea.

Presentazione delle domande di riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021 tramite Patronato Inpas

Le domande di riscatto pensionistico e ricongiunzione contributiva 2021 possono essere presentate anche tramite il Patronato Inpas e nella sezione “Consultazione Domande”, attraverso l’inserimento del codice fiscale o del numero di protocollo, è possibile individuare una domanda presentata da un determinato soggetto e lo stato attuale.
Nel caso in cui la domanda sia stata presentata tramite il nostro Patronato Inpas, il soggetto interessato, dotato delle credenziali di accesso (PIN dispositivo, SPID almeno di Livello 2, CNS o
CIE), avrà comunque la possibilità di consultare e verificare lo stato di definizione della pratica.

Simulazione riscatto laurea

Tramite i servizi telematici del Patronato Inpas è possibile consultare lo strumento di simulazione di riscatto della laurea, che va a calcolare l’importo dell’onere dovuto per i periodi che si collochino nel sistema contributivo per tutte le gestioni previdenziali dell’Istituto.
Per i riscatti nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti e nelle gestioni speciali artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri la simulazione è possibile anche per i periodi che si collochino nel sistema retributivo.
La funzione calcola l’onere dovuto sulla base dei dati che l’utente immette a sistema e di quelli presenti nel conto assicurativo, a seconda del sistema di calcolo e della gestione previdenziale selezionata dall’utente.
L’importo dell’onere restituito dal simulatore ha mera valenza orientativa e potrebbe discostarsi da quello effettivo, che sarà comunicato con apposito provvedimento a seguito della presentazione della domanda di riscatto.

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