Certificato di pensione 2021: il modello ObisM

Il certificato di pensione 2021, cosiddetto modello ObisM, è un servizio online che l’Inps garantisce, ogni anno, ai percettori di prestazioni previdenziali e assistenziali.

Il certificato di pensione 2021, denominato modello ObisM, contiene i criteri di calcolo della rivalutazione delle pensioni, ossia dell’aumento dell’importo mensile della prestazione previdenziale che ha determinato, nella mensilità di gennaio 2021, i conguagli derivanti dall’applicazione dell’indice di perequazione definitivo per il 2020 (pari allo 0,5% rispetto a quello previsionale dello 0,4%).
Inoltre, il certificato di pensione ObisM fornisce le seguenti informazioni:

• importo mensile lordo della rata di gennaio e della tredicesima (se presente);
• eventuali ulteriori due mensilità per variazioni nelle condizioni che determinano gli importi (ad esempio, trattamenti di famiglia e addizionali che cessano);
• importo delle singole trattenute fiscali;
• eventuali detrazioni di imposta applicate;
• erogazione della quattordicesima, qualora corrisposta per l’anno corrente.

Per garantire l’applicazione della tassazione in maniera omogenea (anche sulla tredicesima) nel corso dell’anno, a partire dal 2021, il calcolo delle ritenute IRPEF  terrà conto dell’importo complessivo annuo della pensione, e le relative ritenute verranno trattenute mensilmente.
Infine, nei casi previsti dalla legge, viene riportato l’importo della trattenuta giornaliera che il pensionato dovrà comunicare al datore di lavoro.

Possono consultare il certificato il certificato di pensione 2021, modello ObisM, tutti i percettori di prestazioni previdenziali (pensioni) e assistenziali, ad eccezione dei beneficiari delle prestazioni di accompagnamento a pensione (APE sociale, assegni straordinari, cosiddette “isopensioni”, in ottemperanza dell’articolo 4, della legge 28 giugno 2012, n. 92) che, non avendo natura di trattamento pensionistico, non vengono annualmente rivalutate, e quindi continuano a essere corrisposte nella stessa misura per tutta la loro durata. L’unica eccezione a questo principio è data dall’indennizzo commercianti, che viene corrisposto annualmente in misura pari al trattamento minimo e viene conseguentemente rivalutato.

Il certificato di pensione 2021 non spetta alle seguenti categorie di prestazioni:

• 027-VOCRED, 028-VOCOOP, 198-VESO33; 029-VOESO, 198-VESO33, ossia Assegno Straordinario di sostegno al reddito Fondi di solidarietà, credito ordinario, credito cooperativo, assicurativi, Ferrovie dello Stato e riscossione tributi erariali;
• 143-APESOCIAL Ape Sociale;
• 127-CRED27 Assegno Straordinario Credito;
• 128-COOP28 Assegno Straordinario Credito Cooperativo;
• 129-VESO29;
• 199-VESO92 Assegno di Esodo (art.4, Legge 92/2012);

Nel caso di soggetto titolare di prestazione previdenziale o assistenziale e di prestazione di accompagnamento a pensione, il certificato di pensione (c.d. modello ObisM) conterrà le sole
informazioni relative alla prestazione previdenziale e/o assistenziale.

Verranno, inoltre, riportati sul certificato pensioni 2021 specifici avvisi per ricordare i seguenti obblighi di comunicazione all’Inps:

• per i titolari di pensioni anticipate “Quota 100” e “precoci”: la percezione di redditi da lavoro (regime di incumulabilità);
• per i soggetti dichiarati irreperibili: la dichiarazione della variazione di indirizzo o di trasferimento di residenza.

A decorrere dal 2021, infine, il certificato di pensione verrà messo a disposizione in modalità dinamica e, pertanto, le informazioni saranno allineate ai dati aggiornati alla data della richiesta.

Per consultare il proprio Certificato Pensioni 2021 modello ObisM è necessario accedere alla sezione “Prestazioni e Servizi” del sito ufficiale Inps. È possibile anche consultarlo attraverso i
servizi telematici del nostro Patronato Inpas.