Indennità Post Sanatoriale (IPS) per tubercolosi
L’indennità Post Sanatoriale (IPS) per tubercolosi è un’erogazione economica che spetta dal giorno successivo alla data di accertata guarigione clinica dalla tubercolosi o dalla data della sua stabilizzazione, a condizione che risultino almeno 60 giorni di cura e di assenza dal lavoro. Spetta anche se si ha diritto all’intera retribuzione.
A chi spetta l'indennità Post Sanatoriale (IPS) per tubercolosi? Requisiti
L’indennità IPS per tubercolosi spetta a persone con particolari requisiti, cioè:
- agli assicurati e ai loro familiari
- ai pensionati o titolari di rendita o ai loro familiari
- ad alcune categorie di lavoratori pubblici
a condizione che risultino almeno 60 giorni di cura e di assenza dal lavoro.
Importo IPS
L’IPS ha un importo corrisposto in misura fissa, stabilita annualmente con decreto ministeriale.
L’importo dell’IPS ai familiari degli assicurati è invece pari alla metà della misura fissa corrisposta ai titolari.
Decorrenza e durata dell'Indennità Post Sanatoriale (IPS) per tubercolosi
L’indennità IPS decorre dal giorno successivo alla data del raggiungimento della guarigione clinica o di stabilizzazione della malattia e viene corrisposto per la durata di 24 mesi. Rimane sospesa in caso di nuovo ricovero o cura ambulatoriale domiciliare inferiore a 60 giorni e si interrompe in caso di ricovero o cura ambulatoriale superiore a 60 giorni. In questo ultimo caso, l’assistito ha diritto a una nuova concessione di IPS (Indennità Post Sanatoriale) per la durata di 24 mesi.
Decadenza
L’indennità IPS per tubercolosi decade in caso di abbandono volontario delle cure senza giustificato motivo.
Invio domanda
La domanda presentata per l’Indennità Giornaliera (IG) per tubercolosi è valida anche per l’Indennità Post Sanatoriale (IPS).
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