Indennità Tubercolosi (TBC) e malattia tubercolare

A seguito di tubercolosi o malattia tubercolare, l’Inps garantisce delle indennità economiche sia durante il corso della patologia che in seguito ad essa. Si tratta di indennità giornaliere erogate per il periodo delle cure ospedaliere o ambulatoriali/domiciliari relative alla tubercolosi, benefici economici spettanti dal giorno successivo alla data di accertata guarigione clinica dalla tubercolosi o dalla data della sua stabilizzazione, o ancora assegni erogati nel caso in cui la capacità di guadagno si è ridotta a meno della metà di quanto sia garantito secondo le proprie abitudini e/o attitudini, e se non si percepisce una normale retribuzione continuativa e a tempo pieno proprio a seguito di malattia tubercolare.

Le indennità antitubercolari, vengono erogate dall’Inps (dopo l’accertamento dei requisiti contributivi e sanitari). Il diritto all’indennità sorge al verificarsi del rischio e si estende anche ai familiari a carico malati di tubercolosi (coniuge, figli, fratelli, sorelle e genitori) anche se non assicurati presso l’Inps.

Il Patronato Inpas Confsal garantisce a questo proposito il pieno sostegno nell’invio delle domande di indennità a seguito di tubercolosi o malattia tubercolare, sia nella fase informativa che di inoltro della richiesta vera e propria.

Tipologie di prestazioni economiche per TBC e malattie tubercolari

Le tipologie di prestazioni economiche per chi contrae la Tubercolosi (TBC) sono:

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