Tutela e sviluppo dell’età evolutiva: il 5° Piano nazionale di azione e interventi

La tutela e lo sviluppo dell’età evolutiva sono al centro del 5° Piano nazionale di azione e interventi, approvato dall’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza il 21 maggio del 2021.

Si tratta di un Piano che va ad attuare le direttive europee e internazionali per quanto riguarda i diritti e lo sviluppo dell’infanzia e dei minori, e in particolare gli Obiettivi Onu di Sviluppo Sostenibile (Agenda 2030) e l’European Child Guarantee, ossia il Sistema europeo di garanzia per i bambini vulnerabili.

Gli ambiti di intervento per la tutela e lo sviluppo dell’età evolutiva, compresi nel 5° Piano nazionale di azione e interventi, sono principalmente:

• educazione;
• equità;
• empowerment

Ognuno di questi ambiti di intervento ha inoltre quattro obiettivi e azioni specifiche, e quindi in totale troviamo 12 obiettivi generali e 31 azioni specifiche, da sviluppare attraverso:

• sei gruppi di lavoro;
• un anno di attività;
• 52 riunioni e 43 audizioni;
• quattro plenarie.

L’Educazione dell’età evolutiva è uno degli ambiti di intervento del 5° Piano nazionale di azione e interventi, e si vuole sviluppare attraverso:

• il rafforzamento dell’offerta per i minori da 0 a 3 anni, integrandola con le attuali potenzialità della fascia d’età da 0 a 6 anni;
• l’incentivo alla corresponsabilità tra famiglie, scuole e studenti stessi;
• la fruizione di spazi pubblici in orario extra-scolastico;
• il rafforzamento dei consultori familiari e degli psicologici scolastici;
• il contrasto al bullismo e al cyberbullismo, sulla base della Legge n.71/2017;
• l’incentivo all’educazione sessuale e affettiva, nonché alla parità di genere.

L’equità nell’età evolutiva è, come già accennato, uno dei tre principali ambiti di intervento del 5° Piano nazionale di azione, e si vuole raggiungere attraverso:

• il contrasto alla povertà materiale delle famiglie con minori;
• l’incentivo alla digitalizzazione (Dad – didattica a distanza, banda ultralarga, voucher);
• il sostegno all’inclusione e alla protezione sociale;
• l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati;
• il contrasto all’abuso e al maltrattamento minorile;
• il contrasto alla povertà minorile assoluta.

Anche l’empowerment dell’età evolutiva è al centro del 5° Piano° nazionale di azione e interventi. Si tratta di iniziative volte a:

• sostenere le best practices (buone pratiche) in materia di partecipazione;
• informare e formare sulla partecipazione;
• accrescere e integrare i sistemi di informazione e formazione sull’infanzia e l’adolescenza;
• promuovere la salute del bambino e della mamma

Per conoscere nel dettaglio gli ambiti di intervento, è possibile leggere qui le Diapositive del 5° Piano Nazionale Onia.