L’Assegno Unico 2022 spetta anche ai nonni?

L’Assegno Unico 2022 spetta anche ai nonni in presenza di determinati requisiti.

Infatti, come riporta l’INPS nella circolare n.23 del 9 febbraio 2022, tale sostegno al reddito dei nuclei familiari spetta a chi esercita la potestà genitoriale, indipendentemente dalla condizione lavorativa.

A questo proposito, è il decreto legislativo n.230/2021 che ricorda che l’Assegno Unico spetta anche ai nonni, ma solo nei casi in cui è stato disposto un provvedimento di affido dei minori o maggiorenni a carico, oppure nei casi di collocamento o accasamento etero familiare (che la legge n.184/1983 ha assimilato all’affidamento).

Rimane intenso che l’Assegno Unico spetta per i figli a carico, cioè facenti parte del nucleo familiare ai fini ISEE, che possiedano determinati requisiti, come nei casi di figli maggiorenni, che andremo ora a vedere.

Si ricorda che anche i nonni, per ricevere l’Assegno Unico per nipoti a carico, devono possedere i requisiti amministrativi richiesti, che puoi trovare qui

Puoi trovare tutti i requisiti per l’Assegno ai figli maggiorenni (comunque fino ai 21 anni di età) cliccando qui

L’importo dell’Assegno Unico ai nonni è uguale a quello destinato ai nuclei familiari composti anche dai genitori o da uno di essi, ossia:

• 175 € per figli minorenni, con un Isee 2022 fino a 15.000 €;
• in caso di Isee maggiore, l’assegno si ridurrà progressivamente fino a 50 €;
• 85 € per i figli maggiorenni fino al compimento del 21° anno di età, con un Isee relativo al 2022 fino a 15.000 €. Tale importo si ridurrà gradualmente in caso di Isee più alto, fino a raggiungere i 25 €mensili.

Si ricorda che in alcuni i casi sono previste maggiorazioni, che puoi trovare cliccando qui

Puoi inviare la domanda per l’Assegno Unico anche attraverso i servizi del nostro Patronato Inpas Confsal, cliccando sul link che segue.

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