Indennità Covid-19 per lavoratori marittimi: procedura di riesame domande respinte
Per l’indennità Covid-19 per lavoratori marittimi, è attiva la procedura di riesame delle domande respinte, come comunicato dal Messaggio INPS n.2576/2022.
Si ricorda che tale indennità di sostegno al reddito è stata introdotta dalla legge n.178/2020 in favore di:
- soci di cooperative della piccola pesca (lavoratori);
- armatori e proprietari armatori (imbarcati sulla medesima nave);
- pescatori lavoratori autonomi;
per un importo di 40 euro netti al giorno, per il periodo che va dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021, per un massimo di 90 giorni.
L’invio delle domande è stato possibile fino al 31 dicembre 2021.
Procedura riesame domande respinte per lavoratori marittimi
La procedura di riesame delle domande respinte per l’indennità Covid-19 dei lavoratori marittimi è attivabile anche attraverso il nostro Patronato INPAS Confsal entro 20 giorni non perentori a partire dal 27 giugno 2022 oppure a partire dal giorno in cui si è venuti a conoscenza del rigetto della propria domanda, se accaduto in data successiva.
I motivi di rigetto della domanda, ad ogni modo, sono consultabili nell’allegato 1 del suddetto Messaggio INPS, e possono essere inerenti a:
- errore nella categoria lavorativa indicata;
- non rispetto dei requisiti richiesti;
- non rispetto della scadenza dell’invio delle domande;
- non essere lavoratori autonomi, ma risultare dipendenti o percettori di pensione, trattamenti integrativi come CIGO o CISOA, o assegno ordinario
Al richiedente verrà comunque chiesto di integrare le informazioni mancanti o di rettificarle, in modo da vedersi accolta la domanda, a seguito di riesame.
Per inviare richiesta di riesame
Si ricorda, infine, che è possibile proporre azione giudiziaria contro i provvedimenti dell’Inps.
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