Bonus 150 euro per lavoratori dipendenti

Il Bonus di 150 euro per lavoratori dipendenti è stato introdotto dagli art.18 e 19 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, e prevede appunto l’erogazione di un’indennità una tantum (cioè corrisposta una sola volta) pari a 150 euro ai lavoratori dipendenti che abbiano particolari requisiti, che andremo ora a vedere.

Si ricorda che tale bonus verrà erogato insieme alla retribuzione di competenza del mese di novembre 2022, tramite i datori di lavoro, e verrà corrisposto una sola volta anche nel caso il lavoratore sia titolare di più rapporti di lavoro. Per riceverlo, il lavoratore che possiede tutti i requisiti, deve inviare apposita dichiarazione al proprio datore di lavoro.

I requisiti per ricevere il Bonus di 150 euro per i lavoratori dipendenti sono:

• avere una retribuzione imponibile (per il mese di novembre 2022) non superiore a 1.538 euro;
• non essere titolari dei trattamenti indicati dall’art.19 del decreto-legge n.144/2022, ai commi 1 e 16 (i titolari di questi trattamenti riceveranno il bonus direttamente dall’INPS);
• essere lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che indeterminato, anche somministrati, di datori di lavoro pubblici e privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore;
• avere un rapporto di lavoro dipendente in essere a novembre 2022

Sono esclusi da tale indennità i titolari di rapporto di lavoro domestico, come ricorda la Circolare INPS n.116/2022.

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Inoltre, la stessa circolare fa presente che “nella valutazione del tetto della retribuzione vanno considerate anche le somme eventualmente escluse da imposizione contributiva in ragione del superamento del massimale annuo o che beneficiano della riduzione contributiva prevista dell’articolo 55 del decreto-legge n. 50/2017”

L’importo del Bonus è pari a 150 euro, anche nel caso di lavoratore con contratto a tempo parziale (part-time)

La dichiarazione del lavoratore per il Bonus di 150 euro deve essere inviata al proprio datore di lavoro, e deve contenere la conferma che il richiedente non è titolare “delle prestazioni di cui all’articolo 19, commi 1 e 16 del decreto-legge n. 144/2022″, come da suddetta circolare INPS.

Per ulteriori informazioni, si rimanda al decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144 e alla Circolare INPS n.116/2022

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