Domanda congedo parentale padri lavoratori autonomi
Anche tramite patronato
La domanda di congedo parentale per padri lavoratori autonomi è possibile anche attraverso i servizi del nostro patronato Inpas Confsal.
A comunicarne il rilascio è il Messaggio INPS n.4265/2022, il quale dà seguito alla circolare n.122/2022 (di cui abbiamo parlato qui) e soprattutto fa riferimento all’attuazione della direttiva UE 2019/1158, relativa a una migliore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare.
Congedi parentali già fruiti
Nei casi di congedo parentale (per padri lavoratori autonomi) già fruito, ricordiamo che nella suddetta circolare, l’INPS ha comunicato che in attesa dell’aggiornamento della domanda era possibile beneficiare dei periodi di astensione dal lavoro (come modificati dal decreto-legislativo n.105/2022) e poi in seguito regolarizzare la propria posizione tramite i servizi dell’Istituto di Previdenza.
Ad oggi quindi, l’aggiornamento è stato completato e sarà possibile inviarne apposita comunicazione all’INPS, anche tramite il nostro Patronato.
Si sottolinea però che per comunicare congedi parentali già attuati, è necessario che questi siano stati fruiti tra il 13 agosto 2022 e il 25 novembre 2022, giorno della pubblicazione del Messaggio INPS n.4265/2022.
Domanda congedi parentali per padri lavoratori autonomi ancora da attuare
La domanda per i congedi parentali per padri lavoratori autonomi (ancora da attuare) va inviata quindi all’INPS, sia tramite il sito ufficiale che tramite un patronato. In questo caso, si ricorda, che per i congedi parentali successivi al 25 novembre 2022 è necessario inviare la domanda prima dell’inizio del periodo di congedo o al massimo il giorno stesso.
Infine, sottolineiamo che nei periodi di fruizione di congedo parentale è obbligatorio astenersi dallo svolgimento di attività lavorativa.
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