Smart working lavoratori con figli minori di 14 anni: proroga al 30 giugno 2023

Lo Smart Working per i lavoratori con figli minori di 14 anni è stato prorogato al 30 giugno 2023 dalla Legge 24 febbraio 2023, n. 14 (Decreto Milleproroghe convertito in legge).

I destinatari della proroga sono i genitori lavoratori dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio di un’età minore di 14 anni, che però posseggono alcuni requisiti, ossia:

• nello stesso nucleo familiare non deve essere presente un altro genitore che sia beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa;
• nello stesso nucleo familiare non deve essere presente un altro genitore non lavoratore

(come riporta qui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).

Ricordiamo inoltre che la possibilità di svolgere la propria attività in smart working (o lavoro agile) è prevista, per i soggetti sopra indicati, anche in assenza di accordi individuali, a condizione che questa modalità lavorativa sia compatibile con la tipologia di prestazione e fermo restando il rispetto degli obblighi informativi previsti dagli articoli da 18 a 23 della legge n. 81/2017.

In merito allo smart working per lavoratori fragili, la proroga è fissata ugualmente al 30 giugno 2023, e riguarda i lavoratori pubblici così come quelli del settore privato, come ricorda la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

I lavoratori fragili sono quei lavoratori affetti da malattie croniche che hanno portato a condizioni di immunodeficienza, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o che siano affetti da più co-morbilità, anche in relazione all’età, e che per questi motivi abbiano un rischio più alto di contrarre l’infezione da Covid-19 in una forma più aggressiva e debilitante.

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