Naspi: chiarimenti INPS sul nuovo servizio invio domanda

Gestione Separata

Per la Naspi, dei chiarimenti INPS sono stati pubblicati riguardo il nuovo servizio di invio della domanda, in particolare per quanto riguarda gli utenti iscritti alla Gestione Separata.

Tali chiarimenti sono presenti nel Messaggio INPS n.2570/2023.

 

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Chiarimenti Naspi Gestione Separata

I chiarimenti sulla Naspi per gli utenti che risultano iscritti alla Gestione Separata prevedono che, nel caso in cui negli archivi INPS sia presente tale iscrizione, l’utente, anche se ha cessato i rapporti di lavoro o l’attività legata all’iscrizione, è comunque tenuto a compilare la sezione “Dichiarazione attività lavorativa”, indicando, nell’apposito campo “Reddito previsto per il 2023”, il reddito annuo presunto (in tale caso, pari a zero), come riporta il suddetto Messaggio INPS.

Questo perché, il nuovo servizio semplificato INPS per l’invio della domanda di Naspi, rileva le varie iscrizioni presenti negli archivi dell’Istituto, ossia:

  • “iscrizione ad Albi professionali e/o Ordini e Casse professionali;
  • iscrizione alle Gestioni autonome INPS dei lavoratori artigiani e degli esercenti attività commerciali;
  • titolarità di partita IVA;
  • iscrizione alla Gestione separata INPS”

come ricorda qui lo stesso Istituto.

 

Ricordiamo che per inviare le domande di Naspi e Dis-Coll è possibile avvalersi anche del supporto del nostro patronato INPAS Confsal.

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