Agevolazioni settore auto

Chi ha diritto alle agevolazioni fiscale per il settore auto

Possono usufruire delle agevolazioni auto:

  1. non vedenti e sordi;
  2. disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  3. disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da
    pluriamputazioni
    ;
  4. disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

Detrazione irpef per i mezzi di locomozione

Per l’acquisto dei mezzi di locomozione il disabile ha diritto a una detrazione dall’Irpef.

Per mezzi di locomozione si intendono le autovetture, senza limiti di cilindrata, e gli altri veicoli sopra elencati, usati o nuovi.
La detrazione è pari al 19% del costo sostenuto e va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.

La detrazione spetta una sola volta (cioè per un solo veicolo) nel corso di un quadriennio (decorrente dalla data di acquisto). 

È possibile riottenere il beneficio, per acquisti effettuati entro il quadriennio, solo se il veicolo precedentemente acquistato viene
cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), perché destinato alla demolizione.

Il beneficio non spetta, invece, se il veicolo è stato cancellato dal PRA perché esportato all’estero.

In caso di furto, la detrazione per il nuovo veicolo riacquistato entro il quadriennio spetta al netto dell’eventuale rimborso assicurativo e deve comunque essere calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.

Trascorsi almeno quattro anni dalla data dell’acquisto effettuato con le agevolazioni è possibile fruire nuovamente della detrazione per gli acquisti successivi, senza che sia necessario vendere il precedente veicolo.

Quando, ai fini della detrazione, non è necessario l’adattamento del veicolo, la soglia dei 18.075,99 euro vale solo per il costo di acquisto del veicolo: restano escluse le ulteriori spese per interventi di adattamento necessari a consentire l’utilizzo del mezzo (per
esempio, la pedana sollevatrice). 

Per tali spese si può comunque usufruire di un altro tipo di detrazione, sempre del 19%, prevista per gli altri mezzi necessari alla locomozione e al sollevamento del disabile, di cui si dirà più avanti.

La detrazione può essere usufruita per intero nel periodo d’imposta in cui il veicolo è stato acquistato o, in alternativa, in quattro quote annuali di pari importo.

Pratiche di Patronato

L’erede tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi del disabile deceduto può detrarre
in un’unica soluzione le rate residue.