Alluvione Emilia-Romagna e Toscana: indennità lavoratori autonomi
Domanda anche tramite Patronato entro il 30 settembre 2023
A seguito dell’alluvione che ha colpito Emilia-Romagna e Toscana, è stata disposta un’indennità per lavoratori autonomi, la cui domanda può essere inviata anche tramite un Patronato come Inpas Confsal entro il 30 settembre 2023.
Si tratta di un’indennità una tantum, cioè erogata una sola volta, e riconosciuta per il periodo dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023.
Vediamo insieme i destinatari e i requisiti per richiederla, così come indicato dalla Circolare INPS n.54/2023.
Destinatari e requisiti
I destinatari e i requisiti dell’indennità per lavoratori autonomi, disposta a seguito dell’alluvione dell’Emilia-Romagna e della Toscana avvenuta a partire dal 1° maggio 2023, sono:
Destinatari
- collaboratori coordinati e continuativi, dottorandi, assegnisti di ricerca e i medici in formazione specialistica;
- titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
- lavoratori autonomi e professionisti, compresi i titolari di attività di impresa.
Requisiti
Come da Circolare INPS, i lavoratori appena indicati:
- possono essere iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza;
- alla data del 1° maggio 2023, risiedono o sono domiciliati oppure operano, esclusivamente o, nel caso degli agenti e rappresentanti, prevalentemente, in uno dei Comuni indicati nell’allegato 1 al medesimo decreto-legge (decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61) per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza e che hanno dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali occorsi a partire dal 1° maggio 2023”
- alla data del 1° maggio 2023 la loro attività lavorativa era già avviata;
- hanno dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.
Importo indennità lavoratori autonomi a seguito di alluvione
L’importo dell’indennità per i lavoratori autonomi, disposta a seguito della suddetta alluvione, è pari “a 500 euro per ciascun periodo di sospensione non superiore a quindici giorni e comunque l’importo massimo erogabile a ciascun lavoratore non può superare 3.000 euro” ( Circolare INPS n.54/2023.)
Per il periodo di fruizione dell’indennità una tantum non è riconosciuto l’accredito di contribuzione figurativa.
Invio domanda
L’invio della domanda per ricevere l’indennità una tantum in oggetto, è possibile anche attraverso il nostro Patronato INPAS Confsal, entro il 30 settembre 2023.