Assegno Nucleo Familiare per lavoratori domestici 2021
L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) destinato ai lavoratori domestici 2021 (compresi i lavoratori domestici in somministrazione) è una misura di sostegno al reddito rivolta alle famiglie italiane, comunitarie ed extracomunitarie che lavorano in Italia.
Chi sono i lavoratori domestici?
Sono lavoratori domestici coloro che prestano un’attività lavorativa continuativa per le necessità della vita familiare del datore di lavoro come ad esempio colf, assistenti familiari o baby sitter, governanti, camerieri, cuochi ecc..
Rientrano in questa categoria anche i lavoratori che prestano tali attività presso comunità religiose (conventi, seminari), presso caserme e comandi militari, nonché presso le comunità senza fini di lucro, come orfanotrofi e ricoveri per anziani, il cui fine è prevalentemente assistenziale. La categoria dei lavoratori domestici comprende quindi tutti i lavoratori che svolgono esclusivamente attività lavorativa nelle abitazioni di terze persone per il soddisfacimento delle esigenze domestiche
Assegno Nucleo Familiare per lavoratori domestici 2021, a chi spetta: requisiti
L’Assegno per il Nucleo Familiare per lavoratori domestici 2021 spetta ai lavoratori domestici, anche in somministrazione, con i seguenti requisiti:
- nucleo familiare composto da più persone con reddito complessivo al di sotto dei limiti stabiliti per legge di anno in anno
L’ANF (articolo 2, decreto-legge 13 marzo 1988, n. 69, convertito con modificazioni nella legge 13 maggio 1988, n. 153) viene erogato dall’INPS alle famiglie dei lavoratori domestici e domestici somministrati che possono essere composte da:
- il richiedente l’Assegno per il Nucleo Familiare;
- il coniuge/parte di unione civile che non sia legalmente ed effettivamente separato o sciolto da unione civile;
- i figli o equiparati di età inferiore a 18 anni;
- i figli ed equiparati, studenti o apprendisti, di età compresa tra i 18 e i 21 anni, se il nucleo familiare è composto da più di tre figli o equiparati di età inferiore a 26 anni;
- i figli ed equiparati maggiorenni inabili al lavoro;
- i fratelli, le sorelle e i nipoti del richiedente, minori di età o maggiorenni inabili al lavoro, se orfani di entrambi i genitori e non aventi diritto alla pensione ai superstiti.
Assegno Nucleo Familiare per lavoratori domestici comunitari ed extracomunitari 2021
L’assegno al Nucleo Familiare per i lavoratori domestici comunitari spetta per i familiari residenti in Italia o all’estero, mentre per i lavoratori domestici extracomunitari (esclusi quelli con contratto di lavoro stagionale) spetta l’ANF:
- solo per i familiari residenti in Italia, nel caso in cui il paese di provenienza del lavoratore straniero non abbia stipulato con l’Italia una convenzione in materia di trattamenti di famiglia;
- anche per i familiari residenti all’estero, nel caso in cui il paese di provenienza del lavoratore straniero abbia stipulato con l’Italia una convenzione in materia di trattamenti di famiglia;
- anche per i familiari residenti all’estero, nel caso in cui il lavoratore straniero, anche se il suo paese non è convenzionato con l’Italia, abbia la residenza legale in Italia e sia stato assicurato nei regimi previdenziali di almeno due stati membri.
Due recenti sentenze della Corte di Giustizia Europea (cause C-302/2019 e C-303/2019) hanno riconosciuto inoltre il diritto all’ANF anche ai soggiornanti di lungo periodo in Italia che abbiano i familiari residenti in un paese terzo: questa decisione i basa sul diritto alla “parità di trattamento” dei cittadini contenuta nella direttiva europea 2003/109/CE.
Importo Assegno Nucleo Familiare per lavoratori domestici 2021
L’importo dell’ANF per i lavoratori domestici 2021 è calcolato in base alla contribuzione di lavoro domestico, alla tipologia, al numero dei componenti e ai redditi del nucleo familiare.
I redditi del nucleo familiare sono quelli assoggettabili all’IRPEF, al lordo delle detrazioni d’imposta, degli oneri deducibili e delle ritenute erariali. Sono da indicare anche i redditi esenti da imposta o soggetti alla ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva. Devono essere considerati i redditi prodotti nell’anno solare precedente al 1° luglio di ogni anno e che hanno valore fino al 30 giugno dell’anno successivo. Quindi, se la richiesta di Assegno per il Nucleo Familiare riguarda periodi compresi nel primo semestre, ovvero da gennaio a giugno, i redditi da dichiarare sono quelli conseguiti due anni prima. Se i periodi sono compresi nel secondo semestre, da luglio a dicembre, i redditi da dichiarare sono invece quelli conseguiti nell’anno precedente.
In caso di domanda per periodi pregressi deve essere inviata una richiesta per ogni anno. Gli arretrati spettanti vengono corrisposti entro cinque anni, secondo il termine di prescrizione quinquennale.
Invio domanda ANF lavoratori domestici 2021
La domanda di assegno nucleo familiare per lavoratori domestici 2021 può essere inviata gratuitamente all’INPS attraverso i servizi gratuiti del Patronato Inpas.