Bonus 200 euro anche a lavoratori con contribuzione figurativa integrale
Il Bonus 200 euro spetta anche ai lavoratori dipendenti con contribuzione figurativa integrale.
A comunicarlo la Circolare INPS n.111/2022 la quale, riferendosi al Bonus una tantum di 200 euro istituito dal Decreto Aiuti, ne ufficializza l’estensione a una nuova platea di lavoratori dipendenti, che abbiano particolari requisiti (che andremo ora a vedere).
Si ricorda che tale Bonus è erogato una sola volta dai datori di lavoro, previa dichiarazione scritta del lavoratore
Nuovi destinatari
I nuovi destinatari del Bonus 200 euro sono i lavoratori dipendenti con contribuzione figurativa integrale che:
- abbiano avuto un rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022;
- abbiano un rapporto di lavoro in essere nel mese di ottobre 2022, anche con altro datore di lavoro;
- non abbiano beneficiato dell’esonero pari allo 0,8 % dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore, come da 1, comma 121, della legge 30 dicembre 2021, n. 234;
- siano stati destinatari di eventi con copertura figurativa integrale dall’INPS per il periodo che va dal 1° gennaio 2022 al 18 maggio 2022 (a causa dei quali non hanno beneficiato dell’esonero di cui sopra), sorti anche in data antecedente al 1° gennaio 2022 e proseguiti oltre il 18 maggio 2022;
- non abbiano già beneficiato del Bonus 200 euro per lavoratori dipendenti o pensionati, istituto dagli articoli 31 e 32 del decreto-legge n.50/2022
Come viene erogato il bonus 200 euro?
Il Bonus 200 euro viene erogato direttamente dal datore di lavoro con la retribuzione di competenza del mese di ottobre 2022, in via automatica, ma il lavoratore dovrà prima presentare allo stesso datore una dichiarazione in cui afferma di:
- non aver già beneficiato del Bonus 200 euro;
- di essere stato destinatario degli eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale da parte dell’INPS, nel periodo 1° gennaio 2022-18 maggio 2022;
- di essere quindi consapevole di non avere diritto al bonus se già è stato destinatario dello stesso bonus con erogazione d’ufficio da parte dell’INPS
Nel caso di più rapporti di lavoro, il lavoratore dovrà presentare tale dichiarazione solo al datore che provvederà all’erogazione.
Si rimanda alla Circolare INPS n.111/2022 per approfondimenti
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