Bonus 200 euro per indennità di accompagnamento: chiarimenti INPS

Il Bonus 200 euro per titolari di indennità di accompagnamento è oggetto di chiarimenti da parte dell’INPS, contenuti nel comunicato stampa del 28 luglio 2022.

In questa nota, infatti, l’Istituto sottolinea che per i cittadini affetti da disabilità e titolari esclusivamente di indennità di accompagnamento, il bonus di 200 euro una tantum verrà erogato dal proprio datore di lavoro, e non d’ufficio dall’INPS stesso, come succede ad esempio per titolari di pensione o assegno di invalidità civile.

Anche nel caso di percezione di indennità di accompagnamento, comunque, per ricevere il bonus di 200 euro è necessario soddisfare tutti i requisiti previsti, che andremo ora a vedere.

I requisiti per ricevere il bonus di 200 euro una tantum sono i seguenti:

• essere residenti in Italia alla data del 1° luglio 2022;
• avere un reddito personale 2021 assoggettabile IRPEF non superiore a 35.000 euro, al netto di contributi previdenziali e assistenziali;
• essere titolari di uno o più rapporti di lavoro, ai quali spetti, dal 1° gennaio 2022 fino al giorno precedente la pubblicazione della circolare INPS n.73 del 24 giugno 2022, il diritto all’esonero contributivo dello 0,8%

come ricorda il suddetto comunicato stampa.

I destinatari del Bonus 200 euro sono i seguenti:

• Lavoratori pubblici e privati;
• Pensionati;
• Lavoratori domestici;
• Lavoratori titolari di CO.CO.CO, ossia collaborazione coordinata e continuativa;
• Lavoratori stagionali, intermittenti e con rapporti di lavoro a tempo determinato;
• Lavoratori iscritti al Fondo Pensione lavoratori dello Spettacolo;
• Lavoratori autonomi occasionali e quindi privi di Partita IVA;
• Lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
• Percettori di Naspi, Dis-Coll, Disoccupazione Agricola 2021, indennità Covid-19 2021 e Reddito di Cittadinanza

Il Bonus 200 euro verrà erogato con la mensilità di:

• Luglio 2022 per:

-pensionati e titolari di trattamenti pensionistici di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, oltre a titolari di assegno sociale, pensione o assegno per invalidità civile (compresi ciechi e sordomuti), trattamenti di accompagnamento alla pensione;

– lavoratori domestici, a seguito di invio della domanda richiesta (puoi inviare la domanda anche attraverso il Patronato Inpas Confsal, qui)

– percettori di Reddito di Cittadinanza (Rdc). È necessario che questi percepiscano tale sostegno al reddito nel giugno 2022;

• Lavoratori dipendenti pubblici e privati

• Ottobre 2022 per :

-percettori di Naspi, Dis-Coll, indennità Covid-19 2021 e Disoccupazione agricola 2021

-per tutti i lavoratori per cui vi è necessità di inviare la domanda (leggili qui)

Si ricorda, a questo proposito, che i lavoratori dipendenti pubblici e privati riceveranno l’erogazione una tantum direttamente dai propri datori di lavoro, senza necessità di inviare la domanda all’INPS.

Per ulteriori chiarimenti in merito al bonus 200 euro, si rimanda alla circolare INPS n.73/2022

L’invio della domanda per il bonus 200 euro è possibile anche attraverso il Patronato Inpas Confsal, per tutti quei lavoratori che non lo riceveranno, quindi, automaticamente.

Clicca qui e contattaci per inviare la domanda!

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