Bonus baby-sitting 2021: proroga della domanda al 30 aprile
Per usufruire del bonus baby-sitting 2021 è stato prorogato al 30 aprile il termine per inviare all’Inps la comunicazione delle prestazioni già effettuate nel periodo di riferimento, ossia dal 5 marzo al 31 agosto 2020; questo è quanto stabilito dal messaggio Inps n.950 del 5 marzo 2021 che garantisce un tempo più ampio a chi ha già fatto domanda per il bonus e deve ancora comunicare le prestazioni effettuate.
Che cos’è il Bonus baby-sitting 2021
Il bonus baby-sitting è un una somma in denaro stanziata in sostegno al reddito di quei genitori e di quelle famiglie che hanno usufruito di servizi di baby-sitting durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 nel 2020, in alternativa al congedo parentale, quando le scuole e le rispettive attività didattiche erano sospese.
A chi spetta il Bonus baby-sitting 2021
Il bonus per servizi di baby-sitting spetta a genitori di figli di età non superiore a 12 anni e che siano:
- dipendenti del settore privato;
- iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata (di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335);
- autonomi iscritti all’INPS;
- autonomi iscritti alle casse professionali (previa la comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari).
- lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato appartenenti alle seguenti categorie: medici; o infermieri; o tecnici di laboratorio biomedico; o tecnici di radiologia medica; o operatori sociosanitari.
Il bonus per servizi di baby-sitting spetta anche al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Modalità e termini per inviare la domanda per il Bonus Baby-sitting 2021
La domanda per il bonus baby-sitting 2021 può essere inviata telematicamente all’Inps tramite i servizi gratuiti del Patronato Inpas, e il 30 aprile 2021 è il termine ultimo per indicare le caratteristiche e i periodi delle prestazioni già avvenute nel 2020, in modo da chiederne il rimborso, tramite Libretto Famiglia. In caso di accoglimento della domanda, per poter ottenere il pagamento della prestazione, il genitore beneficiario (anche detto utilizzatore) e il prestatore d’opera, devono prima registrarsi al servizio: in questo caso il beneficiario visualizzerà sul suo “portafoglio elettronico” l’importo concessogli, tramite il Libretto Famiglia. Si ricorda che non possono beneficiarne, come prestatori d’opera, i parenti del genitore utilizzatore se conviventi con quest’ultimo.
Importo massimo del Bonus baby-sitting 2021
L’importo massimo erogabile a copertura delle spese di baby-sitting già sostenute è di 1200 o 2000 euro, in base alla categoria di appartenenza del lavoratore a cui è intestato il beneficio.
L’Inps chiarisce inoltre che, le domande in lavorazione saranno completate entro e non oltre il 14 aprile 2021