Chi può richiedere il bonus per i Servizi integrativi per l’ infanzia?
I bonus per i Servizi integrativi per l’infanzia possono essere richiesti da:
- lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato (medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari);
- personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’ emergenza epidemiologica da COVID-19;
- dipendenti del settore privato;
- iscritti in via esclusiva alla Gestione separata;
- lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) iscritti alle Gestioni INPS;
- lavoratori autonomi iscritti alle casse professionali;
Quali sono i Servizi integrativi per l’ infanzia per i quali si può ottenere il bonus?
I servizi integrativi per l’ infanzia per i quali si può ottenere il bonus sono:
- Centri e attività diurne (L);
- Centri con funzione educativo-ricreativa (LA);
- Ludoteche (L1);
- Centri di aggregazione sociale (LA2);
- Centri per le famiglie (LA3);
- Centri diurni di protezione sociale (LA4);
- Centri diurni estivi (LA5);
- Asili e servizi per la prima infanzia (LB);
- Asilo Nido (LB1);
- Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia (LB2);
- Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: spazi gioco (Lb2.2);
- Servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia: centri bambini genitori (LB2.3).
NB: La fruizione del bonus per i Servizi integrativi per l’infanzia è incompatibile con la fruizione, negli stessi periodi, del bonus asilo nido di cui all’ articolo 1, comma 355, della legge n. 232/2016, come modificato dall’ articolo 1, comma 343, della legge 27 dicembre 2019, n. 160.
Come è erogato il bonus per i Servizi integrativi per l’ infanzia?
Il bonus per l’iscrizione ai centri estivi o ad altri servizi integrativi per l’infanzia può essere erogato
mediante:
- accredito su conto corrente bancario o postale;
- accredito su libretto postale;
- carta prepagata con IBAN;
- bonifico domiciliato presso le poste.
Nel servizio per l’invio della domanda potrai scegliere la modalità di pagamento che preferisci.
N.B Se richiedi l’accredito su cc o su carta pregata con IBAN, devi indicare nella domanda l’ IBAN di un conto o di una carta prepagata di cui sei titolare.
Inps verifica che il codice fiscale di chi invia la domanda corrisponda con il codice fiscale del titolare dell’ IBAN prima di emettere il pagamento; se tale verifica non va a buon fine, ti sarà comunicato e potrai modificare con l’apposita funzione del servizio i dati per il pagamento.
Quando si può richiedere il bonus per i Servizi integrativi per l’ infanzia?
La domanda di Bonus per i Servizi integrativi per l’infanzia si può inviare in caso di comprovata iscrizione ai centri estivi per il periodo dalla chiusura dei servizi educativi scolastici al 31 luglio 2020.