Congedo parentale Covid-19 per genitori lavoratori autonomi: invio domanda

Per il congedo parentale Covid-19 per genitori lavoratori autonomi è ora possibile inviare la domanda, anche attraverso il nostro Patronato Inpas Confsal. Lo comunica il Messaggio INPS n.327 del 21 gennaio 2022.

Come per i genitori dipendenti, anche i genitori autonomi e quelli iscritti invia esclusiva alla Gestione Separata, possono beneficiare infatti di uno speciale congedo che gli permette di prendersi cura dei figli conviventi (minori di 14 anni) che siano:

  • in quarantena da contatto positivo al Covid-19;
  • affetti da Covid-19;
  • impegnati in attività didattica a distanza (DAD) a causa della sospensione di quella in presenza

Non c’è invece limite di età per la cura di figli affetti da disabilità grave (come da art.3 della legge 104/1992), che siano affetti da Covid-19, in quarantena da contatto oppure con attività didattica in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali temporaneamente chiusi a causa della crisi epidemiologica.

Si ricorda che tale sospensione dal lavoro è fruibile anche da genitori lavoratori affidatari o collocatari.

Il decreto-legge n.221/2021 ha prorogato la fruizione di questo congedo fino al 31 marzo 2022.

Retribuzione durante il congedo parentale Covid-19 per genitori lavoratori autonomi

La retribuzione durante il congedo parentale Covid-19 per i genitori lavoratori autonomi è uguale al 50% della retribuzione o del reddito percepito.

Contribuzione riconosciuta

La contribuzione riconosciuta durante la fruizione del congedo Covid-19 è quella figurativa

Invio domanda di congedo parentale Covid-19 per lavoratori autonomi

L’invio della domanda di congedo parentale Covid-19 per lavoratori autonomi è possibile anche attraverso i servizi del nostro Patronato Inpas Confsal.