Congedo parentale e Bonus Baby Sitter

È previsto l’innalzamento a trenta giorni dei congedi di cui possono fruire i genitori lavoratori dipendenti del settore privato per i figli di età non superiore ai 12 anni (per i quali è riconosciuta una indennità pari al 50 per cento della retribuzione) e l’estensione del relativo arco temporale di fruizione sino al 31 luglio 2020. Tali periodi sono coperti da contribuzione figurativa.
Confermato e “potenziato” il c.d. bonus baby sitter per venire incontro ai genitori che torneranno a lavorare mentre le scuole rimarranno chiuse.
In particolare, il bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting passa da 600 a 1.200 euro e potrà essere utilizzato anche per l’iscrizione ai servizi integrativi per l’infanzia, ai servizi socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.
Il bonus baby-sitting in favore del personale sanitario aumenta, invece, da 1.000 a un massimo di 2.000 euro.
Inoltre, per contrastare la povertà educativa si punta anche a stanziare fondi ai comuni destinati a potenziare i centri estivi diurni (anche privati) destinati ad accogliere bambine e bambini di età compresa tra 3 e 14 anni.