Covid-19 INPS, per turismo, pesca e zone rosse è ancora online la domanda onnicomprensiva di indennità, anche attraverso il Patronato

É attivo il servizio per la presentazione delle domande di indennità Covid-19 onnicomprensiva per alcune categorie di lavoratori:

  • i pescatori autonomi
  • i lavoratori dipendenti a tempo determinato del settore del turismo e degli stabilimenti termali
  • i lavoratori autonomi o collaboratori delle “zone rosse”

Per tutte le altre categorie che ne hanno diritto, il termine di presentazione della domanda è scaduto il 2 settembre 2020.

Ai pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative spetta un’indennità di 950 euro per maggio 2020

Ai lavoratori dipendenti a tempo determinato del settore del turismo e degli stabilimenti termali per marzo, aprile e maggio 2020 spetta un’indennità di 600 euro.

Ai lavoratori autonomi e collaboratori coordinati e continuativi nelle “zone rosse” spetta un’indennità mensile di 500 euro, per un massimo di tre mesi, in base al periodo di sospensione dell’attività lavorativa.

Coloro che hanno già beneficiato di indennità Covid-19 e che rientrano nelle suddette categorie di lavoratori non devono presentare nuova domanda, ma attendere che l’indennità venga erogata direttamente dall’INPS, come precedentemente avvenuto.

Coloro che, invece, non hanno ancora presentato domanda per altre indennità Covid-19 o che hanno presentato domanda ma questa risulta “Respinta”, devono presentare una nuova domanda per l’indennità onnicomprensiva.

I lavoratori in possesso dei requisiti devono presentare la domanda in via telematica all’INPS utilizzando i consueti canali telematici messi a disposizione per i cittadini e per i patronati.