Decontribuzione Sud 2021
Decontribuzione Sud 2021: esonero contributivo nelle aree svantaggiate
La Decontribuzione Sud, nel 2021, prevede un esonero contributivo del 30% per tutti quei datori di lavoro che operano in aree svantaggiate: questo è quanto comunicato dalla Circolare Inps n.33 del 22.02.2021, dopo il via libera da parte del Ministero del Lavoro e della Commissione Europea.
Che cos’è la Decontribuzione Sud per l’esonero contributivo nelle aree svantaggiate
Come già accennato, la Decontribuzione Sud, nel 2021, prevede un esonero contributivo del 30% per i datori di lavoro privati la cui azienda sia situata in aree svantaggiate: il 30% viene calcolato sui complessivi contributi previdenziali da versare, con esclusione dei premi e dei contributi spettanti all’ Inail, senza tetto massimo mensile né limite individuale di importo.
La misura è prorogata fino al 2029 dalla Legge di Bilancio 2021, sebbene con una progressiva riduzione della percentuale.
Gli sgravi infatti sono pari:
- al 30% dei contributi previdenziali da versare fino al 31 dicembre 2025;
- al 20% dei contributi previdenziali da versare per gli anni 2026 e 2027;
- al 10% dei contributi previdenziali da versare per gli anni 2028 e 2029.
Requisiti per la Decontribuzione Sud e l’esonero contributivo nelle aree svantaggiate
La Decontribuzione Sud riguarda i rapporti di lavoro con i seguenti requisiti:
- carattere subordinato, ad eccezione del settore agricolo, dei contratti di lavoro domestico e del lavoro in somministrazione nel caso in cui l’agenzia di somministrazione sia ubicata in
regioni non considerate svantaggiate; - lavoro marittimo: le imprese armatoriali possono beneficiare dell’esonero contributivo per i lavoratori marittimi che siano imbarcati su navi iscritte nelle divisioni marittime ricadenti
nelle regioni svantaggiate.
Quali regioni rientrano nell’esonero contributivo Decontribuzione Sud per le aree svantaggiate?
Le regioni che rientrano nell’esonero contributivo Decontribuzione Sud per le aree svantaggiate sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Termini per inviare la domanda di Decontribuzione Sud e l’esonero contributivo nelle aree svantaggiate
I termini per inviare la domanda di Decontribuzione Sud ed esonero contributivo in aree svantaggiare hanno avuto inizio il 1° gennaio 2021 e con la denuncia del prossimo mese le aziende potranno fruire dell’esonero parziale di febbraio e di gennaio 2021.
Dove fare la domanda
Vuoi usufruire della misura “Decontribuzione Sud 2021” relativa all’ esonero contributivo?