Decontribuzione Sud 2023: aumento dei massimali di aiuto
Per la Decontribuzione Sud 2023 è previsto un aumento dei massimali di aiuto concedibili, come comunica il Messaggio INPS n.4593/2022.
Si ricorda che, al momento, il progetto Decontribuzione Sud è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023, come da approvazione da parte della Commissione Europea avvenuta in data 6 dicembre 2022.
Si tratta, in sintesi, di un progetto che prevede sgravi contributivi per le assunzioni da parte di datori di lavoro e imprese private con sedi presenti in particolari regioni italiane del Mezzogiorno. Tale iniziativa nasce per fronteggiare la crisi dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19, soprattutto in quelle zone italiane già colpite da difficoltà sociali ed economiche, ed è prorogata anche alla luce della nuova situazione politica ed economica internazionale. La Decontribuzione Sud si riferisce, in percentuali di sgravio contributivo diverse, agli anni che vanno fino al 2025 e poi dal 2026 al 2029.
Nuovi massimali
I nuovi massimali di aiuto concedibile sono stati aumentati come segue:
- “300.000 euro per le imprese attive nei settori della pesca e dell’acquacoltura;
- 2 milioni di euro per tutte le altre imprese ammissibili al regime di aiuti esistente”
come da suddetto Messaggio INPS, il quale ricorda inoltre che “se un datore di lavoro opera in più settori per i quali si applicano massimali diversi, per ciascuna di tali attività dovrà essere rispettato il relativo massimale di riferimento e non potrà, comunque, mai essere superato l’importo massimo complessivo di 2 milioni di euro per datore di lavoro.”
Infine, sottolineiamo che “sono esclusi da questo sgravio contributivo i settori della produzione primaria di prodotti agricoli, del lavoro domestico e del settore finanziario, nonché i soggetti espressamente esclusi dall’articolo 1, comma 162, della legge di Bilancio 2021” (come da Messaggio INPS n.4593/2022).
Per quanto poi riguarderà i periodi dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2029, “le relative istruzioni saranno fornite all’esito del procedimento di autorizzazione ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa applicabile in materia di aiuti di Stato” (come da Messaggio INPS n.4593/2022).
Ulteriori informazioni sulla Decontribuzione Sud
Per ulteriori informazioni sulla Decontribuzione Sud consulta il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza)