Bonus per lavoratori frontalieri: contributi nel Decreto Sostegni Bis
Nel Decreto Sostegni Bis sono previsti bonus (contributi) per i lavoratori frontalieri per l’anno 2021.
L’art.49 del suddetto decreto-legge, infatti, riprende l’art.103-bis (Disposizioni in favore dei lavoratori frontalieri) del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, comma 1, andando a sostituire le parole “per l’anno 2020” con “per l’anno 2021”.
Per il 2021 viene quindi autorizzata la spesa di 6 milioni di euro per l’erogazione di contributi in favore dei lavoratori frontalieri che possiedono determinati requisiti che andremo ora a vedere.
Requisiti 2021 per bonus e contributi lavoratori frontalieri nel Decreto Sostegni Bis
I lavoratori frontalieri che possono beneficiare del bonus e dei contributi previsti dal Decreto Sostegni Bis devono possedere i seguenti requisiti:
- essere lavoratori residenti in Italia:
- svolgere la propria attività nei Paesi confinanti o limitrofi ai confini nazionali;
- oppure operare in altri Paesi non appartenenti all’Unione europea confinanti o limitrofi ai confini nazionali con cui sono vigenti appositi accordi bilaterali.
Inoltre, i lavoratori frontalieri beneficiari del bonus:
- sono titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa,
- oppure sono lavoratori subordinati
- o titolari di partita IVA
e hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro frontaliero a decorrere dal 23 febbraio 2020.
Tali lavoratori devono inoltre non devono possedere i requisiti per beneficiare delle misure di sostegno al reddito dei lavoratori previste dal decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, e dal decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, ossia devono essere privi dei requisiti per ricevere indennità di disoccupazione quali Naspi, Dis-Coll o bonus covid-19.
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