Domanda Assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili fino al 31 marzo 2022

La domanda per l’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili, può essere inviata fino al 31 marzo 2022, a partire dal 1° febbraio 2022, anche attraverso il nostro patronato Inpas Confsal.

Si tratta di un sostegno economico al reddito familiare che spetta alle famiglie composte da genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili a carico, la cui disabilità accertata non sia inferiore al 60%.

Le nuove procedure di invio domanda ed erogazione del beneficio sono contenute nella circolare INPS n.39 del 10 marzo 2022

Requisiti

I requisiti per richiedere l’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili riguardano le caratteristiche del nucleo familiare, che deve essere composto da:

  • genitori disoccupati, ossia privi di occupazione o con reddito non superiore a 8145 euro (se dipendenti) o 4800 (se lavoratori autonomi);
  • genitori monoreddito, cioè soggetti che ricavano il proprio reddito solo da attività lavorativa (anche per più datori di lavoro) o da trattamento pensionistico/previdenziale. In questo caso si terrà conto anche della percezione di eventuali altri assegni, indennità o trattamenti di carattere assistenziale. Non si terrà conto, invece, della proprietà della casa di abitazione;
  • nuclei familiari monoparentali, cioè famiglie o nuclei familiari con un solo genitore e con uno o più figli con disabilità a carico;
  • presenza di figli a carico con una disabilità accertata non inferiore al 60%: i figli a carico sono quelli ancora non economicamente indipendenti, i quali “continuano ad essere mantenuti dal proprio genitore”. Si fa presente che, per risultare “a carico” il figlio:
    • fino a 24 anni: deve possedere un reddito non superiore a 4.000 euro,
    • oltre i 24 anni: deve possedere un reddito e non superiore a 2840,51 euro.

Rientrano in questa categoria i figli (maggiorenni o minorenni) naturali, sia legittimi che legittimati, nonché quelli adottivi.

Requisiti amministrativi per ricevere l’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili

I requisiti amministrativi per ricevere l’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili sono i seguenti (da possedere in modo cumulativo):

  1. la residenza in Italia, sia in caso di cittadinanza italiana o comunitaria, sia in caso di possesso di permesso di soggiorno valido, senza durata minima di permanenza;
  2. un valore, in corso di validità, dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)non superiore a 3.000 euro. Si ricorda che nel caso di famiglie con figli minori, è richiesto un ISEE valido per richiedere benefici per minorenni;
  3. essere in stato di disoccupazioneo, essere monoreddito e far parte di un nucleo familiare monoparentale, (come definite poco sopra)
  4. essere parte di un nucleo familiare in cui siano presenti figli a carico con disabilità accertata non inferiore al 60%;
  5. coabitare con il figlio per cui si richiedere l’assegno;
  6. nei casi di nuclei familiari composti da un solo genitori (monoparentali), l’altro genitore non deve essere parte del nucleo ai fini ISEE

 

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Importo

L’importo dell’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili è pari a 150 euro mensili, a partire da gennaio e per l’intero anno.

Nei casi però di famiglie composte da due o più figli con disabilità non inferiore al 60%, l’importo sarà maggiore, ossia pari a:

  • 300 euro al mese, per le famiglie con due figli a carico;
  • 500 euro mensili, per le famiglie con più di due figli disabili a carico

Erogazione dell’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili

L’erogazione dell’assegno mensile per genitori disoccupati o monoreddito con figli disabili avverrà, da parte dell’INPS, attraverso il metodo di pagamento prescelto dal richiedente al momento di invio della domanda, il quale deve essere intestato allo stesso richiedente, che è tenuto anche a comunicare eventuali cambiamenti.

Il pagamento avverrà entro 90 giorni dall’ultima data utile per inviare le domande e, in caso di risorse insufficienti, verrà data priorità ai richiedenti che posseggono ISEE più bassi, o, in caso di ISEE uguali, a quelle famiglie con figli a carico minori non autosufficienti.

In occasione del primo pagamento, in tutti i casi, verranno accreditati anche gli arretrati relativi alle mensilità fino ad allora maturate.

Invio domanda

L’invio della domanda è possibile anche attraverso i servizi del nostro Patronato Inpas Confsal, dal 1° febbraio al 31 marzo 2022, per gli anni 2022 e 2023.

A chi invia la domanda è richiesta l’autocertificazione dei requisiti necessari, in seguito verificati dall’Inps stesso. Non verranno accettate domande prive delle autodichiarazioni dei requisiti, né quelle inviate oltre i termini previsti.

Si ricorda che il beneficio decadrà in caso di:

  • decesso del figlio;
  • decesso del richiedente;
  • decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale;
  • affidamento del figlio a terzi

come indicato dalla circolare INPS n.39/2022

Inoltre, l’assegno verrà sospeso nei casi in cui il figlio disabile verrà ricoverano temporaneamente “presso istituti di cura di lunga degenza o presso altre strutture residenziali” (circolare INPS n.39/2022).

 

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