Dimissioni periodo di prova e Naspi 2021
Se mi licenzio durante il periodo di prova, ho diritto alla Naspi nel 2021? Secondo la normativa vigente, si ha diritto all’assegno mensile di disoccupazione Naspi nel 2021 se si è un lavoratore dipendente e si perde involontariamente l’occupazione. Questo significa che in caso di dimissioni volontarie, anche se durante il periodo di prova, non si ha diritto a percepire la Naspi. Ma ci sono delle eccezioni, vediamo insieme quali.
Dimissioni per giusta causa durante il periodo di prova: ho diritto alla Naspi 2021?
Nel caso di dimissioni per giusta causa durante il periodo di prova di un contratto di lavoro subordinato (lavoratore dipendente) si ha diritto a percepire la Naspi 2021 se si posseggono i seguenti requisiti:
- essere in stato di disoccupazione
- avere almeno tredici settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione
Il Decreto Sostegni 2021, all’art.16, ha cancellato, per l’anno in corso, il requisito di 30 giornate lavorative effettuate nei dodici mesi che precedono il periodo di disoccupazione.
Quando posso dimettermi per giusta causa durante il periodo di prova e richiedere la Naspi 2021?
Ci si può dimettere per giusta causa durante il periodo di prova (e successivamente), e richiedere quindi la Naspi 2021, in alcuni casi supportati dall’art. 2119 del codice civile, tra cui:
- mancato o ritardato pagamento dello stipendio
- omesso versamento dei contributi previdenziali del dipendente
- molestie, mobbing o straining (situazioni stressanti)
- trasferimento, se non imputabile a obiettive ragioni organizzative dell’azienda