INAIL: Corso Sicurezza e Applicazioni Biotecnologiche per Rspp e Aspp
INAIL ha organizzato un Corso sulla “Sicurezza e Applicazioni Biotecnologiche” rivolto a Rspp e Aspp, ossia a Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione sui luoghi di lavoro e alle loro figure complementari, ossia gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione.
Tale corso è previsto per il giorno 16 giugno 2023, dalle ore 9 alle 15.30, presso Inail— Piazzale Giulio Pastore, 6 00144 Roma, e garantisce il rilascio di 6 crediti formativi nel caso si segua il 100% delle ore di lezione previste.
La scadenza per le iscrizioni è fissata al 6 giugno 2023, e il numero minimo di partecipanti è fissato a 10.
Contenuti del Corso INAIL
I contenuti del Corso INAIL sulla “Sicurezza e Applicazioni Biotecnologiche” rivolto a Rspp e Aspp sono i seguenti:
- Richiamo alla normativa ed excursus sugli applicativi realizzati dall’Istituto per la valutazione del rischio biologico professionale;
- Approfondimenti sull’applicazione della Direttiva 2009/41/CE sull’impiego confinato di microrganismi geneticamente modificati (MOGM), studio dei moduli di notifica per impianto e impiego di MOGM, presentazione e modalità di valutazione delle problematiche connesse con le attività che prevedono l’impiego di applicazioni biotecnologiche nei laboratori;
- Il Progetto “Prevenzione e tutela della salute e dell’ambiente in caso di impiego di tecniche biotecnologiche avanzate” – Metodi formativi innovativi e Neuroscienze: emozioni e comportamento
- La normativa e gli applicativi sul rischio biologico occupazionale
- La normativa sull’uso confinato di Microrganismi Geneticamente Modificati (Direttiva 2009/41/CE)
- La Sicurezza nei laboratori e la valutazione del rischio nell’applicazione di tecniche biotecnologiche (strumenti informatici)
- Gli aspetti emergenti delle nuove applicazioni biotecnologiche e la sicurezza: i prodotti medicinali per Terapie Avanzate e la valutazione del rischio ambientale
- Epigenetica e criticità nella valutazione del rischio: la nuova banca dati BiTdata
come riporta qui lo stesso Istituto.
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