INAIL e cantieri stradali: scheda sull’importanza della segnaletica

L’INAIL, relativamente ai cantieri stradali, ha pubblicato una scheda sull’importanza della segnaletica, redatta dal Dit, ossia il “Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici”, in collaborazione con ISTAT.
Questa scheda ha lo scopo di analizzare con attenzione la segnaletica stradale dei cantieri, in modo da sensibilizzare e orientare gli utenti verso un comportamento più attento e responsabile.

 

Leggi la scheda INAIL qui

Analisi 2013-2020

Nell’analisi 2013-2020 risulta che in Italia si siano verificati 830 incidenti stradali che hanno coinvolto pedoni presenti sulla carreggiata, a lavoro, sia protetti (40% del totale) che non. Per questo Dit e Istat, nella loro scheda, hanno ritenuto fondamentale mettere in evidenza che la segnaletica stradale, composta ad esempio da coni o delineatori flessibili, posta in prossimità del cantiere, possa ridurre di molto il rischio di incidenti, anche rispetto alla sola segnaletica verticale od orizzontale. La segnaletica temporanea, quindi, è oggetto di analisi nella scheda INAIL-Dit-Istat, dal momento che anche questa deve adeguarsi alla “rivoluzione tecnologica” che coinvolge sia infrastrutture che veicoli su strada

I molti rischi del cantiere stradale secondo INAIL

Sono molti i rischi del cantiere stradale, secondo INAIL. Infatti i rischi riguardano non solo i lavoratori, ma anche tutti gli automobilisti e gli utenti che entrano in contatto con l’area stradale oggetto di lavorazione. Per questo motivo vanno seguite specifiche norme per la segnaletica, che sia essa relativa a cantieri fissi o mobili.

Ricorda INAIL, infatti, che “nell’area di interferenza tra il cantiere di lavoro e la strada di transito, sono presenti rischi che devono essere opportunamente valutati prima di ogni intervento. Tra quelli più frequenti figurano l’investimento dei lavoratori che operano nell’interfaccia cantiere-strada o quello di persone estranee al cantiere, la collisione tra veicoli in transito e macchine operatrici, la caduta all’interno di scavi non protetti o non segnalati. Per questi motivi, “il pericolo di investimento in prossimità dell’interfaccia cantiere-strada può essere mitigato dal posizionamento di segnalazione temporanea utile a sensibilizzare tanto il lavoratore sulla carreggiata quanto l’utente che procede verso un cantiere ignorando l’anomalia stradale”, permettendo così alla segnaletica temporanea di rivestire un ruolo importante nella prevenzione degli incidenti su strada(NOTA INAIL del 25.10.2022)

Segnaletica cantieri fissi e mobili

La segnaletica nei cantieri fissi e mobili è riportata nella scheda INAIL-Dit, che va a classificarla in questo modo:

  • i cantieri fissisono quelli che non subiscono alcuno spostamento durante almeno una mezza giornata e possono essere di lunga (oltre i tre giorni) e di breve durata (meno di due giorni).

Per questi cantieri, lunghi o brevi, la segnaletica deve essere di tre tipi:

1), in avvicinamento alla zona di lavoro, con il segnale “lavori” o “altri pericoli” ed eventuale pannello integrativo, segnali di “riduzione corsie” con pannello integrativo di distanza, segnali di “divieto di sorpasso” e “limite massimo di velocità” oltre ad ulteriori segnali di pericolo o prescrizione ed eventuali altri segnali di preavviso e direzione in caso di deviazione;

2), di posizione, che comprende uno o più raccordi obliqui realizzati con barriere, coni, delineatori flessibili o paletti di delimitazione integrati da segnali di obbligo o delineatori di curva provvisoria;

3), di fine prescrizione, che viene posizionata a valle e include uno o più segnali di “fine prescrizione” adeguati rispetto anche a quanto indicato a monte del cantiere. “

Queste tre tipologie di segnaletica, possono essere associate a “segnali luminosi, segnali orizzontali temporanei ed eventuali ulteriori delimitatori come barriere, paletti di delimitazione, delineatori modulari, coni e delineatori flessibili di colore bianco e rosso”

 

  • I cantieri mobili si muovono, invece, in “progressione continua a velocità variabili da poche centinaia di metri al giorno a qualche chilometro all’ora

Qui la segnaletica  prevista è di avvicinamento e “di posizione, con differenziazione dei due sistemi a seconda delle corsie di marcia coinvolte dagli interventi”

 

FONTE: NOTA INAIL “Cantieri stradali, in una scheda Inail analisi e importanza della segnaletica temporanea”

 

 

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