Incarichi a sanitari in pensione prorogati al 31 marzo 2022
Gli incarichi ai sanitari in pensione sono prorogati al 31 marzo 2022, come stabilito dal decreto-legge n.228/2021 (Milleproroghe): si tratta della possibilità per dirigenti medici, sanitari e veterinari già in pensione, di vedersi conferire incarichi autonomi o collaborazioni coordinata e continuativa legati all’emergenza sanitaria da Covid-19.
La proroga va ad adeguarsi a quella dello stato di emergenza (in vigore al momento fino al 31 marzo 2022), sulla base di quanto stabilito dal decreto Cura Italia n.18/2020 e dalla legge n.178/2020 sul differimento degli incarichi. A ricordalo il Messaggio INPS n.298/2022.
Effetti sulla pensione
Cumulabilità dei redditi percepiti
Gli effetti sulla pensione, relativamente alla cumulabilità dei redditi percepiti, prevedono che fino al 31 marzo 2022, quanto percepito dal trattamento pensionistico e quanto percepito dagli incarichi lavorativi autonomi o di collaborazione, continuano a essere cumulabili, compresi i redditi da pensione Quota 100.
È invece esclusa tale cumulabilità per le pensioni ai lavoratori cosiddetti precoci, come da art.1 della legge n.232/2016.
Istruzioni
Le istruzioni, relativamente a incarichi autonomi e pensioni, sono contenute nelle circolari INPS n. 74 del 2020, nonché n. 70 e n. 172 del 2021.