Indennità 200 euro autonomi: domande entro il 30 novembre
Per l’indennità di 200 euro per lavoratori autonomi, le domande vanno inviate entro il 30 novembre 2022, periodo entro il quale sarà ancora attiva la procedura telematica INPS.
Si ricorda che la richiesta può essere trasmessa all’INPS anche attraverso i servizi del nostro Patronato INPAS Confsal
Vuoi inviare la domanda?
Che cos’è?
L’indennità di 200 euro per lavoratori autonomi è bonus economico una tantum (ossia erogato una sola volta) introdotto dal decreto-legge n. 50/2022, e destinato ai lavoratori autonomi e ai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS. A questo proposito, si ricorda, che:
- i lavoratori iscritti in contemporanea sia a una delle gestioni previdenziali INPS che a uno degli enti gestori di forme obbligatorie di assistenza e previdenza, come da decreto legislativo n.509/1994 e decreto legislativo n.103/1996, dovranno inviare la domanda solo all’INPS, anche attraverso il nostro patronato;
- gli iscritti esclusivamente ad altri enti di previdenza obbligatoria, invece, dovranno farne richiesta direttamente a questi ultimi
come ricorda il Comunicato Stampa INPS del 26 settembre 2022.
Destinatari indennità 200 euro per autonomi
I destinatari dell’indennità di 200 euro per lavoratori autonomi sono, in particolare,
- i lavoratori iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- gli iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- gli iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- i pescatori autonomi;
- i lavoratori liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;
- i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali, coltivatori diretti coloni e mezzadri.
come ricorda il suddetto Comunicato Stampa INPS.
Requisiti per ricevere l’indennità di 200 euro per autonomi
I requisiti per ricevere l’indennità di 200 euro per autonomi sono i seguenti:
- reddito complessivo lordo per il periodo di imposta 2021 non superiore a 35.000 euro;
- non aver già ricevuto altro bonus di 200 euro (stabilito dagli art. 31 e 32 del Decreto Aiuti)
Inoltre, alla data del 18 maggio 2022, chi richiede l’indennità di 200 euro deve:
- “essere già iscritto alla gestione autonoma;
- essere titolare di partita IVA attiva;
- aver versato almeno un contributo nella gestione d’iscrizione per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 (con scadenza di versamento al 18 maggio 2022).
Per coadiuvanti e coadiutori la titolarità della partita IVA e il versamento contributivo ricadono sulla posizione del titolare della posizione aziendale. Analogamente, per i soci/componenti di studi associati, la titolarità della partita IVA dovrà essere riscontrata in capo alla società/studio associato presso cui operano”
(come da Comunicato Stampa INPS del 26 settembre 2022)
Infine, sempre al 18 maggio 2022, i richiedenti non devono essere titolari di trattamenti pensionistici diretti.
Importo
L’importo dell’indennità per è pari a 200 euro una tantum, ma nel caso il lavoratore richiedente abbia percepito un reddito complessivo lordo (nel 2021) non superiore a 20.000 euro, l’importo sarà maggiorato di 150 euro, e quindi complessivamente uguale a 350 euro.
