Lavoratori fragili: sorveglianza sanitaria prorogata al 31 luglio 2021
Per i lavoratori fragili la sorveglianza sanitaria è stata prorogata al 31 luglio 2021: lo ha stabilito l’art. 11 del decreto-legge n. 52 del 22 aprile 2021, estendendo per ulteriori 3 mesi la tutela sanitaria dei lavoratori maggiormente a rischio in caso di contagio da virus SARS-CoV-2 (art. 83, d.l. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla l. 77/2020).
Sorveglianza sanitaria eccezionale: che cos'è
La sorveglianza sanitaria eccezionale dispone, su richiesta del datore, una visita medica entro il 31 luglio 2021 per i lavoratori considerati maggiormente soggetti a complicanze gravi qualora vengano contagiati dal Covid-19, ossia quei lavoratori affetti da malattie croniche che hanno portato a condizioni di immunodeficienza, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o che siano affetti da più co-morbilità, anche in relazione all’età, e che per questi motivi abbiano un rischio più alto di contrarre l’infezione da Covid-19 in una forma più aggressiva e debilitante.
Per i datori di lavoro che non sono tenuti, secondo l’art. 18, co. 1 lett. a), d.lgs. 81/2008, alla nomina di un medico competente, la visita medica prevista dalla sorveglianza sanitaria eccezionale può essere richiesta ai servizi territoriali dell’ Inail che la disporranno attraverso i propri medici del lavoro, fatta salva la possibilità comunque di istituire un medico competente in azienda per tutta la durata dell’emergenza sanitaria.
Una volta avvenuta la visita medica, il medico esprimerà il giudizio di idoneità, eventualmente fornendo indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative per la salute del lavoratore, oppure disporrà la non idoneità temporanea, solitamente per quei casi che non consentono soluzioni alternative.
Come inviare la domanda di sorveglianza sanitaria per i lavoratori fragili?
Per inviare la domanda di sorveglianza sanitaria per i lavoratori fragili 2021 e richiedere la visita medica ai medici Inail, il datore di lavoro o un suo delegato possono inoltrare la richiesta attraverso l’apposito servizio online INAIL “Sorveglianza sanitaria eccezionale”, reso di nuovo disponibile dal 5 novembre 2020 e accessibile dagli utenti muniti di credenziali dispositive.
Nel caso di delega da parte del datore di lavoro, deve essere compilato e inoltrato l’apposito modulo “Mod. 06 SSE delega”, reperibile nella sezione dedicata del portale “Moduli e modelli”.
Una volta inoltrata la richiesta dal datore di lavoro o da un suo delegato, viene individuato il medico della sede territoriale più vicina al domicilio del lavoratore.
All’esito della valutazione della condizione di fragilità, il medico esprimerà il giudizio di idoneità fornendo, in via prioritaria, indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative per la salute del lavoratore o della lavoratrice per fronteggiare il rischio da SARS-CoV-2 riservando il giudizio di non idoneità temporanea solo ai casi che non consentano soluzioni alternative.