Lavoratori fragili: tutela previdenziale fino al 31 marzo 2022
Per i lavoratori fragili, la tutela previdenziale è prevista fino al 31 marzo 2022, come indicato dal Messaggio INPS n.1126 dell’11 marzo 2022. Al contrario, l’equiparazione a malattia delle quarantene da Covid-19 oppure della sorveglianza attiva o dell’isolamento fiduciario, non prevede la proroga nel 2022, ma è riconosciuta solo agli eventi accaduti fino al 31 dicembre 2021 (per saperne di più clicca qui)
Tutela previdenziale e lavoro agile per i lavoratori fragili
La tutela previdenziale e il lavoro agile per i lavoratori fragili sono al centro delle ultime disposizioni normative (decreto-legge n.221/2021) che vanno a prorogare, fino al 31 marzo 2022, in sede di conversione (legge n.11/2022):
- “lo svolgimento in modalità agile dell’attività lavorativa per i lavoratori in condizione di fragilità individuati ai sensi del decreto interministeriale 4 febbraio 2022;
- l’equiparazione del periodo di assenza dal servizio a ricovero ospedaliero con conseguente erogazione della prestazione economica”
come indicato dal suddetto Messaggio INPS.
Inoltre, la legge n.11/2022 individua quelle patologie croniche e particolarmente gravi che già fino al 28 febbraio 2022 potevano permettere al lavoratore di svolgere la propria occupazione in smart working o modalità agile, anche se con mansione differente (ovviamente rispettando inquadramento e categoria lavorativa)
Si ricorda che, quanto appena scritto, è connesso a degli oneri a carico dell’INPS, che dovrà rispettare il limite di spesa indicato dalla normativa, “dando priorità agli eventi cronologicamente anteriori” (messaggio INPS n.1126/2022)
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