Lavoro: le novità nella Legge di Bilancio 2022
Ammortizzatori sociali, tirocini, apprendistato, donne e giovani
Il lavoro è oggetto di novità nella Legge di Bilancio 2022: si tratta di riforme degli ammortizzatori sociali, tirocini, contratti di apprendistato e incentivi all’occupazione di donne e giovani.
Ammortizzatori sociali nella Legge di Bilancio 2022
Gli ammortizzatori sociali nella Legge di Bilancio 2022 vanno a modificarsi sulla base delle trasformazioni occupazionali e sociali che stiamo vivendo, e la nuova normativa intende intervenire sulle disparità esistenti, ampliando la platea di lavoratori che potranno accedervi, nonché migliorando le prestazioni erogate anche in termini di durata. Viene inoltre consolidato il rapporto tra ammortizzatori sociali, sostegno al reddito e formazione professionale, anche per quanto riguarda le politiche attive del lavoro.
Ammortizzatori sociali in costanza di lavoro: CIGO e CIGS
Gli ammortizzatori sociali in costanza di lavoro, come CIGO e CIGS (ossia Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria) nella Legge di Bilancio 2022 vengono estesi a tutti i lavoratori dipendenti, anche lavoratori a domicilio e apprendisti con poca anzianità lavorativa. Oltre a estendere tali tutele anche ai lavoratori di aziende di piccole dimensioni (fino a 15 dipendenti) la Legge di Bilancio 2022 prevede anche un aumento del sostegno erogato, nonché l’ipotesi di un meccanismo di premialità, in termini di riduzione dei contributi da versare, per quelle imprese che non ricorreranno agli ammortizzatori sociali e ai benefici di integrazione salariale.
Inoltre, c’è la conferma della gestione esclusiva delle integrazioni salariali da parte dei Fondi Bilaterali.
CIGO- Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria 2022
La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria 2022 (CIGO) va ad estendersi, secondo la Legge di Bilancio 2022, alle aziende che al momento non ne godono né costituiscono Fondi di solidarietà bilaterali, e la sua applicazione va a concretizzarsi attraverso il Fondo di integrazione salariale (FIS).
CIGS- Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria
La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) è invece estesa, dalla Legge di Bilancio 2022, a quelle aziende con più di 15 dipendenti, senza differenziazione settoriale, che non hanno accesso ai Fondi di solidarietà bilaterali, ai Fondi di solidarietà bilaterali alternativi e ai Fondi territoriali intersettoriali delle Province autonome di Trento e di Bolzano (e altri fondi di solidarietà), come descritti dal d.lgs. n. 148/2015
Naspi, Dis-Coll, Pensioni
La Riorganizzazione aziendale nella Legge di Bilancio 2022
Per quanto riguarda la riorganizzazione aziendale nella Legge di Bilancio 2022, questa può essere richiesta anche per i processi di transizione, con l’aumento all’80% della riduzione dell’orario lavorativo per i dipendenti che godono del contratto di solidarietà, e l’introduzione di un nuovo accordo di transizione occupazionale che vada a prevenire la disoccupazione.
In quest’ultimo caso, nel sostenere le imprese con più di 15 dipendenti, si vanno a garantire fino a 12 mesi in più di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), non prorogabili, con accordi sindacali atti a delineare i processi di rioccupazione, indispensabili ai fini dell’accesso all’integrazione salariale. Inoltre, i lavoratori che accedono alla CIGS, avranno accesso anche al programma GOL, e si andrà a garantire all’azienda che assume a tempo indeterminato un lavoratore in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), un beneficio a carattere economico pari al 50% mensile dell’importo della CIGS stessa, per non oltre 12 mesi e per ogni mensilità erogata al lavoratore dipendente.
I Fondi Bilaterali
Per quanto riguarda i Fondi Bilaterali, come indicato dalle slide pubblicate qui dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
“la copertura obbligatoria dei Fondi bilaterali è assicurata anche ai datori di lavoro che occupano da 1 a 5 dipendenti. Ferma la possibilità di erogare prestazioni integrative, i Fondi devono stabilire prestazioni di durata almeno pari ai trattamenti di integrazione salariale a seconda della soglia dimensionale dell’impresa e della causale invocata. Per i Fondi bilaterali alternativi dell’articolo 27 del d.lgs. n. 148/2015 viene chiarito il principio dell’obbligatorietà della contribuzione e introdotta una specifica previsione che richiede la regolarità del versamento contributivo ai Fondi bilaterali quale condizione per il rilascio del DURC. Il Fondo di integrazione salariale (FIS, art. 29 d.lgs. n. 148/2015) continua a erogare anche prestazioni in via residuale, e copre, così, tutti i datori di lavoro non rientranti nella CIGO o nei Fondi bilaterali, quindi anche le micro imprese del terziario, cioè i datori che occupano almeno un dipendente. Si estende la Cassa integrazione per gli operai agricoli (CISOA) ai lavoratori del settore della pesca per periodi diversi da quelli di sospensione dell’attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio”
Tirocini extracurriculari e contratti di apprendistato nella legge di Bilancio 2022
I tirocini extracurriculari e i contratti di apprendistato nella legge di Bilancio 2022 sono oggetto di numerose riforme volte all’utilizzo corretto di questi strumenti
Tirocini extracurriculari
I tirocini extracurriculari saranno al centro di nuove linee guida che dovranno essere emanate da Governo e Regioni entro 6 mesi dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, e dovranno contenere nuove regole ben precise, ossia:
- i tirocini extracurriculari (quindi quelli successivi al conseguimento del titolo di studio) dovranno essere attivati soprattutto a persone che sono a rischio di esclusione sociale;
- sarà garantita una congrua corresponsione mensile, in termini di indennità di partecipazione, una durata massima (comprese le proroghe), nonché un numero massimo di tirocini extracurriculari attivabili in base alle dimensioni dell’azienda;
- sarà fondamentale stilare un report delle competenze di partenza e uno delle competenze acquisite durante il tirocinio, rispettivamente all’inizio e alla fine del periodo di tirocinio stesso;
- per attivare nuovi tirocini sarà necessario assumere prima una parte dei tirocinanti già in essere;
- per evitare abusi nell’uso dello strumento, dovrà essere indicata puntualmente la mansione e le modalità di lavoro svolte dal tirocinante;
- inoltre, sono previste sanzioni da 1000 a 6000 euro se non viene corrisposta l’indennità economica spettante al tirocinante, e ammende per il soggetto ospitante nel caso il tirocinio venga svolto in maniera fraudolenta. C’è anche la possibilità che, a seguito della pronuncia di un tribunale, al tirocinante venga riconosciuta l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato.
Contratti di apprendistato formativo
Nei casi di contratti di apprendistato formativo di primo livello nelle PMI “per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, stipulati nell’anno 2022” (slide del Ministero del Lavoro qui) è applicato un esonero contributivo al 100% a quei datori che hanno un numero di dipendenti pari o inferiori a 9.
Incentivi all’occupazione di donne e giovani nella Legge di Bilancio 20222
Sono previsti incentivi all’occupazione di donne e giovani nelle Legge di Bilancio 2022.
Donne e parità di genere
Per le donne, nell’ambito della parità di genere, viene incrementato il Fondo per il sostegno alla parità salariale, soprattutto in relazione a nuovi interventi alle imprese e all’ingresso delle donne nel mondo del lavoro.
Sostegno alla maternità nel lavoro autonomo
Il sostegno alla maternità nel lavoro autonomo, per le collaboratrici, nonché imprenditrici agricole, commercianti e artigiane, viene ampliato di 3 mesi (a partire dal terzo mese dopo il parto) attraverso l’indennità di maternità. Il reddito della lavoratrice, però, deve essere inferiore a 8145 euro nell’anno precedente a quello di invio della domanda.
Decontribuzione
È prevista una decontribuzione del 50% per le lavoratrici madri dipendenti del settore privato, a partire dal rientro al lavoro dopo il congedo obbligatorio di maternità e per massimo 12 mesi. Si tratta di un esonero contributivo sperimentale, e resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche
Occupazione dei giovani nella Legge di Bilancio 2022
Nella Legge di Bilancio 2022, per favorire l’occupazione dei giovani, è stata ampliata l’erogazione di risorse ai Centri per l’impiego, relativamente alle politiche attive per giovani tra i 16 e i 29 anni definiti NEET, ossia né studenti né occupati né iscritti a corsi di formazione
Esonero contributivo per giovani under 36
L’esonero contributivo al 100%, previsto per i giovani under 36, viene riconosciuto anche nel 2022, e viene esteso alle aziende che assumono a tempo indeterminato, senza limiti di età del lavoratore; si tratta però di aziende in crisi, per le quali è aperto un tavolo di confronto, e l’esonero ha la durata di 36 mesi (3 anni), con un limite di 6 mila euro annui.
Per saperne di più, leggi le slide complete del Ministero del Lavoro…qui!
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