Pensione ai ciechi civili assoluti 2021

La pensione ai ciechi civili assoluti 2021 è un’erogazione economica mensile, liquidata su domanda, rivolta ai soggetti maggiorenni riconosciuti come ciechi assoluti, quindi con residuo visivo pari a 00 in entrambi gli occhi anche con eventuali correzioni.

La pensione ai ciechi civili assoluti 2021 spetta a cittadini con particolari requisiti medici e reddituali, ossia:

• aver raggiunto la maggiore età;

• aver ottenuto il riconoscimento della cecità assoluta (mancanza della vista in entrambi gli occhi con eventuali correzioni) dalla commissione medica certificatrice;
• essere in stato di bisogno economico (il limite di reddito personale annuo per il 2021 non deve superare i 16.982,49 euro);

• possedere la cittadinanza italiana;

• per i cittadini stranieri comunitari: iscrizione all’anagrafe del comune di residenza;
• per i cittadini stranieri extracomunitari: permesso di soggiorno di almeno un anno (art. 41 TU immigrazione);

• possedere la residenza stabile e abituale sul territorio nazionale italiano.

Ai fini dell’accertamento del requisito reddituale, in sede di prima liquidazione, si considerano i redditi dell’anno in corso dichiarati dall’interessato in via presuntiva. Per gli anni successivi si considerano, per le pensioni, i redditi percepiti nell’anno solare di riferimento, mentre per le altre tipologie di redditi si considerano gli importi percepiti negli anni precedenti.

Per ulteriori informazioni sui redditi dichiarati e da dichiarare clicca qui per contattare il nostro Caf Confsal.

La pensione per ciechi assoluti 2021, in condizioni particolari di reddito, inoltre, può aumentare di un importo mensile stabilito dalla legge (maggiorazione).

L’importo mensile della pensione per ciechi assoluti 2021 è di 310,48 euro per i ciechi non ricoverati e 287,09 euro per quelli ricoverati, anche in istituto pubblico.

La pensione per ciechi civili assoluti 2021 non è reversibile e spetta anche dopo il compimento dei 67 anni di età (non si trasforma in assegno sociale sostitutivo).  Inoltre, tale indennità viene corrisposta per 13 mensilità a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda (o, eccezionalmente, dalla data indicata dalle commissioni sanitarie nel verbale di riconoscimento dell’invalidità civile inviato dall’Istituto).

La domanda per la pensione per ciechi civili assoluti 2021 può essere inviata all’Inps anche attraverso i servizi telematici del nostro Patronato Inpas Confsal, alla sede più vicina a te. Si ricorda che per inviare la domanda è necessario prima di tutto che la cecità assoluta sia stata riconosciuta nel verbale rilasciato dall’apposita commissione medico-legale al termine dell’accertamento sanitario previsto.

Per inviare la domanda e conoscere i documenti necessari previsti, contatta Inpas Confsal alla sede più vicina a te!