Pensione di vecchiaia 2021: sconto età pensionabile per donne con figli
La pensione di vecchiaia 2021 prevede uno sconto sull’età pensionabile per donne con figli, in caso di particolari condizioni. Questa possibilità è contenuta nella Legge n.335 del 1995, anche conosciuta come “Legge Dini”, che ha riformato il sistema pensionistico obbligatorio e complementare.
Pensione di vecchiaia 2021: che cos’è
La pensione di vecchiaia 2021 è una prestazione previdenziale erogata a seguito di domanda, in favore dei lavoratori dipendenti pubblici iscritti alla forma esclusiva dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) e, in particolare, alla Cassa Trattamenti Pensionistici dei dipendenti dello Stato (CTPS), alla Cassa Pensioni Dipendenti Enti Locali (CPDEL), alla Cassa Pensioni Sanitari (CTS), alla Cassa Pensioni Ufficiali Giudiziari (CPUG) e alla Cassa Pensioni Insegnanti di asilo e scuole parificate (CPI). Il personale della scuola e dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM) consegue il diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia rispettivamente dal 1° settembre e dal 1° novembre dell’anno di raggiungimento dei requisiti di legge.
Pensione di vecchiaia 2021: quando si accede allo sconto dell’età pensionabile per donne con figli. Requisiti
Le donne con figli possono accedere allo sconto sull’età pensionabile per ricevere la pensione di vecchiaia 2021 se posseggono i seguenti requisiti:
- possiedono il primo accredito contributivo esclusivamente a partire dal 1° gennaio 1996
- possiedono un’anzianità contributiva minima di 20 anni
In questo caso le donne con figli possono accedere alla pensione di vecchiaia 2021 godendo di uno sconto sull’età pensionabile di 4 mesi per ogni figlio avuto fino ad un massimo di 12 mesi, e quindi può venire meno il requisito classico del compimento dei 67 anni di età.
Invio domanda di pensione di vecchiaia 2021
La domanda di accesso alla pensione di vecchiaia 2021 può essere inviata tramite i servizi gratuiti del Patronato Inpas.