Pensioni 2022: aumenti e rivalutazioni

Per le pensioni 2022 sono previsti aumenti e rivalutazioni. Queste ultime sono anche dette “perequazioni”, ed indicano appunto la rivalutazione dell’importo della pensione che avviene ogni primo gennaio sulla base dell’indice annuo dei prezzi accertato dall’Istat, e ha lo scopo di mantenere, almeno in parte, il potere d’acquisto delle pensioni, in modo che siano poco colpite dall’inflazione.

A quali pensioni si applicano gli aumenti e le rivalutazioni 2022?

Gli aumenti e le rivalutazioni per le pensioni nel 2022 si applicano a:

  • “tutti i trattamenti pensionistici erogati dalla previdenza pubblica, dalle gestioni dei lavoratori autonomi, dalle gestioni sostitutive, esonerative, esclusive, integrative ed aggiuntive;
  • alle pensioni dirette e a quelle ai superstiti (pensione di reversibilità e pensione indiretta), indipendentemente dal fatto che esse siano integrate al trattamento minimo”.

così come riportato nel comunicato stampa INPS del 21 dicembre 2021.

Calcola l'importo della tua pensione qui!

Percentuale di variazione delle perequazioni 2022

La percentuale di variazione delle perequazioni delle pensioni 2022 è pari al 1,7% dal 1° gennaio 2022, ma la percentuale applicata effettivamente a ogni pensione dipenderà dalla fascia di reddito, così come segue:

  • 100% per le pensioni fino a 4 volte l’importo minimo;
  • 90% per le pensioni tra 4 e 5 volte il trattamento minimo;
  • 75% per le pensioni oltre 5 volte l’importo minimo

Si fa presente, a questo proposito, che l’importo o trattamento minimo di riferimento per il 2022 è pari a 515,58 euro, invariato rispetto al 2021.

Per maggiori informazioni, contatta una sede INPAS! qui!
Resta aggiornato! Iscriviti gratis alla newsletter! qui!