Pensioni: aumento a partire dal 1° marzo 2023

Per le pensioni, è previsto un aumento a partire dal 1° marzo 2023, come comunica il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in una nota.

Si tratta del nuovo meccanismo di rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, introdotto dall’art.1 della Legge di Bilancio 2023, valido per il biennio 2023-2024.

Aumenti pensioni 2023-2024

Gli aumenti delle pensioni relativi al 2023 e al 2024 seguono il seguente schema:

  • a partire dal 1° gennaio 2023, per gli importi pari o inferiori a quattro volte il minimo (2.101,52€ mensili lordi al mese di dicembre 2022), hanno visto una rivalutazione del 100% dell’aumento dell’indice dei prezzi di consumo. Pertanto l’incremento dell’importo della pensione è uguale al 7,3%;
  • a partire dal 1° marzo 2023, poi, la rivalutazione ha toccato anche gli importi superiori a quattro volte il minimo INPS, così come segue:
  1. “nella misura dell’85% per i trattamenti pensionistici complessivamente pari o inferiori a cinque volte il trattamento minimo INPS, determinando un aumento del 6,205%;
  2. nella misura del 53% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a cinque volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a sei volte il trattamento minimo INPS, determinando un aumento del 3,869%;
  3. nella misura del 47% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a sei volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a otto volte il trattamento minimo INPS, determinando un aumento del 3,431%;
  4. nella misura del 37% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a otto volte il trattamento minimo INPS e pari o inferiori a dieci volte il trattamento minimo INPS, determinando un aumento del 2,701%;
  5. nella misura del 32% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a dieci volte il trattamento minimo INPS, determinando un aumento del 2,336%.”

(come da Nota Ministero del Lavoro)

Novità pensioni 2023

Le novità sulle pensioni 2023, comprese di nuovi trattamenti pensionistici, sono contenute nella Legge di Bilancio 2023, in particolare per quanto riguarda la pensione anticipata (Quota 103), la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, Opzione Donna e Ape Sociale.

 

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