Reddito di Cittadinanza (Rdc): aumento dei controlli INPS e Ministero Giustizia
Per il Reddito di Cittadinanza (Rdc) sono in aumento i controlli incrociati INPS e Ministero della Giustizia, come da Comunicato Stampa INPS del 24 gennaio 2023.
Il 20 gennaio scorso, infatti, è stato “siglato il Protocollo operativo tra INPS e Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – DAP, che permetterà, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, la verifica mensile e automatica, operata con sistemi di interoperabilità e modalità strutturata di scambio dati, dell’eventuale stato detentivo dei richiedenti il reddito di cittadinanza, prima dell’erogazione del beneficio”, come ricorda INPS nel suddetto comunicato.
Inoltre, lo stesso protocollo permetterà all’Istituto di Previdenza di disporre, in automatico, sia la revoca della prestazione di Rdc che il recupero delle somme indebitamente percepite nei casi di omessa dichiarazione, come da art.7, comma 10, del decreto-legge n.4/2019
Novità 2023 sul Reddito di Cittadinanza
Le novità 2023 sul Reddito di Cittadinanza sono state introdotte dalla Legge di Bilancio (Legge 29 dicembre 2022, n. 197), e riguardano sia la nuova durata della misura di sostegno al reddito che l’agevolazione all’assunzione dei cittadini che la percepiscono.
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