Richiesta rimborso contributi da parte di artigiani e commercianti

Gli artigiani e i commercianti, come altre categorie di lavoratori (qui), possono fare richiesta di rimborso per eventuali contributi versati indebitamente, ossia nei casi di versamento di un importo eccedente la richiesta o nei casi di successivo esonero o sgravio contributivo. Si tratta in questo caso, dei contributi previdenziali versati alle Gestioni degli artigiani e dei commercianti.

I destinatari della richiesta di rimborso dei contributi sono i lavoratori artigiani e commercianti che hanno versato quote di contribuzione non dovuta.

La richiesta di rimborso dei contributi indebitamente versati da parte di artigiani e commercianti spetta nel caso di carenza dei requisiti richiesti, e non può essere presentata né accettata dall’Inps in presenza di dolo.
L’importo per cui richiedere il rimborso è presente sul Cassetto Previdenziale del lavoratore, il quale può scegliere di fare richiesta, appunto, di rimborso, oppure può indicare un eventuale debito da coprire con l’importo in eccedenza.

Con la circolare n.75 del 6 maggio 2021, l’Inps ha specificato, sulla base di recenti pronunce della Cassazione, che “i contributi disciplinati dalla legge 22 luglio 1966, n. 613, indebitamente versati in qualsiasi tempo, non sono computabili agli effetti del diritto alle prestazioni e della misura di esse e, salvo il caso di dolo, sono restituiti, senza interessi, all’assicurato o ai suoi aventi causa”.
Ciò significa che, nei casi di versamento di contributi non dovuti, questi non possono essere utilizzati “ai fini del diritto e della misura delle prestazioni pensionistiche spettanti per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti”, e quindi non possono essere convalidati dall’Istituto di Previdenza.

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Le tempistiche per fare richiesta di rimborso dei contributi indebitamente versati devono rispettare il termine di prescrizione decennale indicato dall’articolo 2946 del codice civile, così come ribadito dalla suddetta circolare Inps.

La domanda di rimborso dei contributi da parte di artigiani e commercianti può essere presentata in qualsiasi momento attraverso il Cassetto Previdenziale Inps.
Il suo esito rimane comunque soggetto alla successiva decisione dell’Istituto medesimo.