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Il ricorso giudiziale contro l’Inail permette al lavoratore di ricorrere, presso il Tribunale del lavoro, contro una decisione presa dall’Istituto a seguito di un’opposizione amministrativa già presentata dallo stesso. Infatti, qualora l’opposizione amministrativa venga rigettata o il suo esito non sia soddisfacente per il lavoratore, questi può presentare ulteriore ricorso, questa volta davanti al giudice del lavoro. È infatti necessaria, in questo caso, l’assistenza legale di un avvocato, anche attraverso i servizi del nostro Patronato Inpas Confsal.

Il ricorso giudiziale contro l’Inail può essere presentato entro tre anni e 150 giorni (210 per le revisioni) a decorre dal giorno dell’infortunio già oggetto dell’opposizione amministrativa. Si può avviare il ricorso nei tempi appena indicati (che ne indicano anche la prescrizione) con l’aiuto di un avvocato presente anche nei patronati come Inpas Confsal.

Si ricorda, infine, che è possibile presentare ricorso giudiziale anche nel caso in cui non si riceva risposta (entro 60 giorni) alla presentazione di opposizione amministrativa.

Tra i motivi per presentare un ricorso giudiziale contro Inail, ricordiamo:

• liquidazioni rendite
• riconoscimenti del grado di menomazione
• termine e cessazione dell’indennizzo per inabilità temporanea
• valutazione di non esistenza/sussistenza del danno permanente

Se vuoi fare un ricorso giudiziale contro l’ INAIL tramite Patronato, prenota un appuntamento in una delle sedi del Patronato INPAS.
Compila il form sottostante.

Per i contenuti originali: “Guida alle prestazioni INAIL – 2018“.

Le altre prestazioni economiche erogate dall’INAIL.

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