Riesame domande Bonus 200 euro per autonomi con partita IVA
Il riesame delle domande (respinte) di Bonus 200 per autonomi con partita IVA è oggetto del Messaggio INPS n.317/2023.
Ricordiamo che tale Bonus era pari a 200 euro (erogati una sola volta) ed era destinato a quei lavoratori autonomi e professionisti che, nel 2° periodo di imposta 2021, avessero percepito un reddito non superiore a 35.000 euro. L’importo era elevato, però, a 350 euro nel caso in cui i richiedenti avessero percepito e dichiarato un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro, nello stesso periodo.
Era possibile inviare le domande per tale Bonus 200 euro entro il 30 novembre 2022.
Procedura richiesta di riesame
La procedura di richiesta di riesame delle domande di Bonus 200 euro respinte prevede l’accesso alla stessa sezione INPS in cui è stata inviata la domanda originaria, e la scelta della funzione “Chiedi riesame”, con la possibilità di allegare la documentazione richiesta in base alla motivazione di reiezione della propria domanda.
Il termine, non perentorio, per inviare la richiesta di riesame è di 90 giorni a partire dal 19 gennaio 2023, giorno di pubblicazione del suddetto Messaggio INPS, oppure di 90 giorni a partire dalla conoscenza della reiezione, se avvenuta in data successiva al 19 gennaio 2023.
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Motivi di rigetto delle domande di Bonus 200 per autonomi con partita IVA
I motivi di rigetto delle domande di Bonus 200 per autonomi con partita IVA sono contenuti nell’allegato 1 del suddetto Messaggio INPS n.317/2023, e riguardano principalmente il non rispetto dei requisiti per ottenere il Bonus, tra cui:
- aver già percepito l’indennità prevista dal DL Aiuti;
- essere titolare di trattamento pensionistico;
- non avere partita IVA attiva alla data del 18 maggio 2022;
etc…
Leggi qui l’allegato 1 per scoprire tutti i motivi di rigetto della domanda
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