Riesame domande respinte Bonus 150€
Collaboratori CO.CO.CO., assegnisti, dottorandi, stagionali, lavoratori spettacolo
Il riesame per le domande respinte relative al Bonus di 150€ per collaboratori CO.CO.CO, assegnisti, dottorandi, lavoratori stagionali e lavoratori dello spettacolo è oggetto del Messaggio INPS n.1389/2023.
La richiesta di riesame è possibile, quindi, tramite i servizi INPS, e può essere presentata entro il termine non perentorio di 90 giorni dalla pubblicazione del suddetto Messaggio INPS, cioè dal 14 aprile 2023, oppure entro 90 giorni non perentori dalla data in cui si è venuti a conoscenza del rigetto della domanda, se successiva.
Si ricorda che il Bonus di 150€ è stato riconosciuto dall’articolo 19, commi 11, 13 e 14, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 novembre 2022, n. 175, per particolari categorie di lavoratori, e la domanda per riceverlo poteva essere inviata entro il 31 gennaio 2023.
Destinatari
I destinatari del Bonus 150€ in oggetto sono i seguenti:
- “titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’articolo 409 del codice di procedura civile, dottorandi e assegnisti di ricerca;
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo;
- iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo”
come riporta il suddetto Messaggio INPS. Inoltre, la Circolare INPS n.127/2022 ne riporta tutti i requisiti necessari.
Motivi di rigetto delle domande Bonus 150€
I motivi di rigetto delle domande per il Bonus di 150€ destinato a collaboratori CO.CO.CO., assegnisti, dottorandi, stagionali e lavoratori dello spettacolo, sono contenuti nell’allegato n.1 del Messaggio INPS n.1389/2023.
In particolare, è possibile che la domanda sia stata respinta perché, a seguito delle verifiche INPS:
- il richiedente collaboratore CO.CO.CO, dottorando o assegnista di ricerca, non risulta essere lavoratore titolare di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 409 c.p.c. o dottorandi e assegnisti di ricerca. In questo caso, alla domanda di riesame, va allegato: contratto, buste paga o qualsiasi altro documento da cui si evinca il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 409 c.p.c. o il rapporto di dottorando o assegnista di ricerca, alla data prevista dalla normativa di riferimento;
- Il richiedente risulta avere un reddito derivante da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 409 c.p.c. o come dottorando o come assegnista di ricerca, per l’anno 2021, pari o superiore a 20.000 euro, come previsto dai requisiti per accedere al Bonus 150€. In questo caso, alla domanda di riesame, va allegata l’Autocertificazione dei redditi prodotti per l’anno di imposta 2021 derivanti dai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’art. 409 c.p.c. o da dottorando o assegno di ricerca, come da Certificazione unica rilasciata dal/dai sostituto/i di imposta; indicazione data e protocollo della eventuale trasmissione della dichiarazione dei redditi PF 2022 (anno di imposta 2021);
- Il richiedente risulta titolare di un trattamento pensionistico incompatibile con la percezione del Bonus 150€ alla data prevista dalla normativa di riferimento, oppure risulta aver già percepito l’Indennità prevista dal DL 144/22.
come riporta il suddetto Messaggio INPS.
Per l’elenco completo dei motivi di rigetto della domanda, si rimanda all’allegato 1
Come richiedere il riesame
Il riesame delle domande respinte per il Bonus di 150€ destinato a collaboratori CO.CO.CO., assegnisti, dottorandi, stagionali e lavoratori dello spettacolo può essere richiesto attraverso lo stesso servizio INPS in cui si è inviata la domanda.
Per le domande che si trovino nello stato “Respinta”, è disponibile infatti la lista dei motivi di reiezione, nonché il tasto “Chiedi riesame”, “che consente di inserire la motivazione della richiesta e, attraverso la funzione “Allega documentazione”, di produrre i documenti previsti per il riesame” (Messaggio INPS n.1389/2023)