Risultati del sondaggio Inps su DSU e Reddito di Cittadinanza

I risultati del sondaggio INPS su DSU e Reddito di Cittadinanza sono stati pubblicati dallo stesso Istituto di Previdenza con il messaggio n. 4007/2022. Il sondaggio, avviato tra novembre e dicembre 2021, aveva lo scopo di valutare l’esperienza degli utenti (customer experience) relativamente al servizio svolto per la compilazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e per quanto riguarda l’informazione e la comunicazione in merito. Sul Reddito di Cittadinanza (Rdc), invece, è stato chiesto il grado di soddisfazione dell’utente in merito alla compilazione e all’inoltro della domanda, nonché sul contributo economico erogato.

I partecipanti al sondaggio INPS su DSU e Reddito di Cittadinanza (Rdc) sono stati 34.826, ossia il 9,9% del totale. Il sondaggio è stato avviato attraverso un’e-mail che conteneva il link su cui cliccare per partecipare al sondaggio.

I destinatari del sondaggio INPS su DSU e Reddito di Cittadinanza sono stati 352.549 utenti con un indicatore ISEE minore di 10.000 euro nel biennio 2020-2021. Gli interessati sono anche possessori di un PIN INPS

I risultati del sondaggio Inps su DSU e RDC vedono gli utenti, nell’80,93% dei casi, richiedere la DSU attraverso un CAF, ai fini ISEE, mentre solo nello 0,4% dei casi è stata richiesta attraverso i Comuni di residenza.

Tra i risultati sul gradimento dell’utente in merito a vari aspetti del Reddito di Cittadinanza, invece, circa il 58% dei partecipanti al sondaggio non cambierebbe la modalità di pagamento di questo sostegno al reddito (nella fattispecie attraverso la carta prepagata) e nella stessa percentuale non vorrebbe che il RDC venisse ripartito per tutti i componenti del nucleo familiare, a causa del timore di non poter far fronte poi alle effettive spese familiari.

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