Naspi e indennità di maternità 2021
Se percepisco la Naspi posso richiedere l’indennità di maternità?
Se si percepisce la Naspi si può richiedere anche l’indennità di maternità, interrompendo l’assegno di disoccupazione, nel caso in cui appunto il periodo di gravidanza corrisponda col periodo di percezione del sostegno al reddito Naspi.
Quando interrompere la Naspi per percepire l’indennità di maternità 2021?
La Naspi può essere interrotta nel momento in cui si sceglie di percepire l’indennità di maternità 2021, che si può fruire per 5 mesi (da 2 mesi prima del parto a 3 mesi dopo il parto, oppure da 1 mese prima del parto a 4 mesi dopo). L’indennità di maternità durante la percezione della Naspi, infatti, permette di interrompere quest’ultima, che riprenderà terminati i 5 mesi di maternità e durerà per gli ulteriori mesi spettanti e non ancora fruiti: questo significa che se nel momento della richiesta e della fruizione del congedo obbligatorio per maternità, si hanno ancora 7 mesi di Naspi da percepire, dopo il periodo di maternità, si avrà ancora diritto a percepire quei 7 mesi di Naspi rimanenti.
Invio domanda indennità di maternità durante la Naspi
La domanda di indennità di maternità durante la fruizione della Naspi va inviata all’Inps nella sezione “indennità di maternità”. Dal momento che però si deve anche interrompere l’assegno di disoccupazione Naspi, la procedura completa può essere svolta, in maniera più semplice per l’utente, anche dal nostro Patronato Inpas Confsal, nelle varie sedi sul territorio nazionale.
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